Chi è Pat Connaughton, e soprattutto, perchè parliamo di lui?
(thenypost)
Pat Connaughton, nato nel 1993, è la 41° scelta assoluta dei Nets dell’ultimo draft, per poi essere girato a Portland. Ma ha una particolarità: si è dichiarato eleggibile anche al draft della Major League Baseball, venendo chiamato con la trentottesima pick da Baltimora Orioles.
La cultura sportiva in America è ben radicata dai tempi delle high school, e non è raro trovare giocatori particolarmente portati per diversi sport e vedere diversi giocatori selezionati in più leghe professioniste.
Dopo alcuni tentennamenti, Pat ha deciso di calcare i parquet della Moda Center di Portland, ma i Baltimore Orioles deterranno i suoi diritti per ancora cinque anni, in caso di un suo ripensamento.
Questo tentennamento non ha fatto piacere ai dirigenti della franchigia rossonera, che, tramite il GM Neil Olshey ha commentato così la situazione:
Abbiamo avuto un incontro con Pat, gli ho detto: “Sei un giocatore NBA, questo non è un lavoro part-time”. Pat dovrà esclusivamente dedicarsi al basket, non c’è tempo per il baseball. D’estate dovrà concentrarsi sullo sviluppo fisico e dei fondamentali. Avrà bisogno della Summer League, del camp di Grgurich (assistente dei Bucks) e il resto della offseason dovrà passarlo in palestra.
Una sorta di aut-aut, baseball o basket? Per ora il basket è in vantaggio, Connaughton ha firmato un quadriennale con Portland, di cui i primi due anni sono garantiti. Nel caso dovesse andare male la sua avventura cestistica, ci sono sempre gli Orioles ad accoglierlo a braccia aperte.
Il prodotto di Notre Dame, non è l’unico ad esserci cimentato in più sport professionisti: emblematico è il caso di Michael Jordan, che si diede alla mazza e guantone con la divisa dei Birmingham Barons, senza però ottenere grandi risultati. Fortunatamente ha ripreso la sua carriera nel basket, con buona pace per i tifosi Sonics e Jazz.
Non solo NBA e MLB, ma anche diversi giocatori di Football Americano (NFL), al college erano star del basket, ma alla fine si sono dati al football: i più famosi sono Terrell Owens e Jimmy Graham. LeBron James, nel mirino del football, ha fortunatamente scelto la palla a spicchi, ma non ci sono dubbi sul fatto che egli avrebbe potuto primeggiare anche con la palla ovale.
