Pistoia dimostra di non saper perdere in casa e Avellino non raggiunge il secondo posto

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THE FLEXX PISTOIA – SIDIGAS AVELLINO 67-59

(14-22, 13-13, 16-6, 24-18)

pistoia

QUINTETTI 

PIS: Moore, Roberts, Petteway, Boothe, Crosariol

AV: Ragland, Obasohan, Thomas, Leunen, Fesenko

ASSENZE

Coach Esposito potrà contare su tutti i componenti del suo roster, mentre Avellino deve fare i conti con l’infortunio di Cusin (fuori fino alla fine di marzo) e con un Joe Ragland a mezzo servizio a causa del dolore alla spalla sinistra.

STATO DI FORMA 

La The Flexx arriva a questo match dopo aver perso di un solo punto (86-85) a Brindisi e nelle partite casalinghe non ha trovato la vittoria solo alla sesta giornata contro Sassari (68-69). La Sidigas, mettendo da parte gli infortuni, si trova in un momento unico della sua storia: ha guadagnato il pass per gli ottavi di finale della Champions League e lunedì sera ha vinto contro l’Olimpia. Inoltre, Pistoia con una vittoria raggiungerebbe il gruppo di squadre a quota 18 punti, dall’altro lato Avellino espugnando il PalaCarrara si porterebbe al secondo posto a due punti dalla corazzata Milano.

LA GARA

Pronti, via e i primi due punti dell’incontro sono ovviamente dell’ex Crosariol. Avellino risponde prima con Fesenko e poi con i primi due di Ragland si porta sul 6-13. Nonostante il timeout di Esposito i lupi proseguono nel loro parziale e con i due liberi di Randolph sono avanti 14-22 dopo il primo periodo. Il secondo quarto si apre con una tripla di Boothe e il terzo fallo di Petteway. La The Flexx torna sotto di quattro punti (19-23) ma Randolph, Ragland e Thomas conducono Avellino sul 19-33. Dopo un periodo dominato dalla confusione, Moore trova due punti che valgono il -8 all’intervallo lungo (27-35). Il terzo quarto inizia a mettere in luce la stanchezza di Avellino, che non cattura i rimbalzi come nel primo tempo e che commette qualche fallo di troppo (Thomas e Ragland a quota 3). Dall’altro lato Pistoia dimostra di voler vincere l’incontro e prima con Petteway raggiunge la parità a quota 41 e poi con un canestro di Crosariol va avanti di due punti (43-41) a dieci minuti dalla fine. Boothe realizza i primi due punti dell’ultima frazione di gioco, poi sono Obasohan e Green che riportano la Sidigas avanti (45-46). Fesenko subisce tre falli consecutivamente ed Esposito chiama timeout, da ora in poi Pistoia è praticamente perfetta. Petteway realizza da oltre l’arco per l’allungo ma Green risponde immediatamente (62-57). Levi Randolph realizza da sotto ed è ancora timeout Pistoia quando mancano 47 secondi alla sirena finale (64-59). Avellino non riesce nell’impresa e Petteway, in un modo alquanto discutibile, mette la firma sulla vittoria con una tripla all’ultimo secondo provocando anche il settore ospiti. Il punteggio finale è 67-59.

SVOLTA DELLA PARTITA

Al rientro dall’intervallo lungo Pistoia dimostra di essere più lucida e vincendo il terzo quarto con un parziale di 16-6 si avvia a vincere la partita.

MIGLIORI IN CAMPO

PIS: Okereafor 8 punti, 9 rimbalzi e 4 assist in 28 minuti di gioco.

AV: Fesenko 9 punti e 9 rimbalzi con 17 di valutazione in 34 minuti di gioco.

PEGGIORI IN CAMPO

PIS: Lombardi 0/4 al tiro, 4 rimbalzi e 2 assist in 16 minuti.

AV: Thomas 5 punti con 1/7 al tiro, 3 palle perse e -3 di valutazione in 25 minuti.

TABELLINI 

PISTOIA: Lombardi 0, Boothe 9, Moore 10, Okereafor 8, Magro 6, Petteway 12, Solazzi n.e., Crosariol 10, Roberts 6, Antonutti 6.

AVELLINO: Obasohan 11, Green 6, Randolph 12, Leunen 2, Fesenko 9, Ragland 12, Thomas 5, Esposito L. n.e., Esposito M. n.e., Severini 0, Zerini 2, Parlato n.e..

Luigi Borriello

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