Recap NBA 18/1/14: i Pacers rullano i Clippers, super Jones guida i Rockets, Miami all’OT, Portland domina i Mavs

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Los Angeles Clippers @ Indiana Pacers 92-106

Vero e proprio dominio Pacers, che rimangono a quota una sola sconfitta tra le mura amiche e primi nella Eastern Conference con il miglior record della NBA. Il merito, come spesso accade, è di Paul George e Lance Stephenson. Il primo segna 36 punti con un impressionante 12/17 al tiro tra cui 5/6 da tre punti, il secondo mette in scena l’ennesima impressionante prestazione (22 punti, 12 assist, 7 rimbalzi). All’intervallo i Clippers sono già a -16, unico neo l’espulsione di David West a tempo ormai scaduto alla fine del secondo periodo a causa di una gomitata rifilata gratuitamente a Blake Griffin (19 punti e 8 rimbalzi). Nel terzo quarto i Clippers provano a rifarsi sotto con Jamal Crawford (22 punti), ma i Pacers sono solidissimi e non si scompongono. Menzione d’onore per Roy Hibbert (4 punti e 11 rimbalzi), che dopo metà gara è a quota 5 stoppate.

MVP: Paul George e Lance Stephenson, quando giocano così è impossibile pensare di poter fermare questi Pacers.

 

Miami Heat @ Charlotte Bobcats 104-96 (dopo un OT)

Quindici vittorie consecutive per Miami su Charlotte, questa però è più dura delle altre e viene raggiunta solo dopo un supplementare. Iniziano bene i Bobcats, che si affidano al solito Al Jefferson (22 punti e 14 rimbalzi) e all’intervallo sono avanti 60-53. Nel terzo quarto gli Heat si rifanno sotto con Lebron James (34 punti, 6 assist e 8 rimbalzi), nel finale Jefferson pareggia a quota 90, Henderson stoppa la schiacciata di Udonis Haslem e l’ultimo tiro è affidato a Lebron. Il #6 si prende la responsabilità, ma sbaglia. Al supplementare gli Heat ne hanno di più, Lebron segna, dall’altra parte Josh McRoberts regala palla agli avversari e ancora James può chiudere la vittoria.

MVP: Lebron James, sbaglia il tiro che avrebbe potuto chiuderla nel quarto quarto, ma non possiamo fargliene una colpa vista la prestazione.

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Milwaukee Bucks @ Houston Rockets 104-114

Harden e Howard, ma il vero protagonista è Terrence Jones. La vittoria di stanotte dei Rockets sui Bucks, ultimissimi a Est, porta la firma del giovane lungo che sta vivendo un periodo d’oro nelle ultime settimane. Nel primo quarto i Bucks riescono a restare in partita grazie a Brandon Knight (26 punti e 7 assist), Houston spinge anche nel secondo e terzo periodo proprio guidata da Jones, autore di un carreer high di 36 punti a cui aggiunge 11 rimbalzi e 2 stoppate, mettendo in ombra il compagno di reparto Dwight Howard (20 punti e 14 rimbalzi) e James Harden (22 punti e 5 recuperi). Le palle perse, ben 19 contro 11, condannano i Bucks all’ennesima sconfitta nonostante un buon ultimo quarto e l’ottima prestazione di John Henson dalla panchina (20 punti e 15 rimbalzi).

MVP: Terrence Jones, in una squadra stellare lui, che doveva essere un comprimario, si sta comportando da leader.

 

Golden state Warriors @ New Orleans Pelicans 97-87

Dopo la sconfitta contro i Thunder si ieri, i Warriors si riprendono e vincono “on the road” a New Orleans. L’inizio di match sorride ai Pelicans, che possono contare su Tyreke Evans (14 punti) ed Anthony Davis (31 punti e 17 rimbalzi) per portarsi avanti nel primo quarto. I padroni di casa raggiungono anche il +11 con Aminu, ma poi subiscono la reazione dei californiani con Stephen Curry (28 punti, 8 assist, 6 rimbalzi) che li riporta a -2. Il terzo quarto è un monologo dei Warriors e di Curry, che agguanta la parità a quota 58, mentre Bogut (10 punti e 15 rimbalzi) firma il primo vantaggio di Golden State. Klay Thompson, in ombra con 8 punti e 3/14 al tiro, segna nell’allungo decisivo una tripla importantissima, la vittoria è poi sancita nell’ultimo quarto, quando prima Curry e poi David Lee (22 punti) chiudono la pratica.

MVP: Stephen Curry, un’altra grande partita per il prodotto di Davidson, miglior marcatore dei Warriors e presente nei momenti chiave del match.

 

Portland Trail Blazers @ Dallas Mavericks 127-111

Al momento i Blazers rimangono la sorpresa di questa stagione, non mostrando segni di cedimento nemmeno sul parquet di Dallas e conquistano una vittoria importante per rimanere secondi ad Ovest. Portland produce 35 punti nel primo quarto e 36 nel secondo, dimostrando grandissime potenzialità offensive. All’intervallo il tabellone segna 71-52 in favore degli ospiti, che dominano a rimbalzo (55 contro 30). LaMarcus Aldridge guida i suoi anche le terzo quarto, chiudendo il match con 30 punti e 12 rimbalzi, doppia-doppia anche per Robin Lopez (16 punti e 12 rimbalzi), mentre Damian Lillard non ha bisogno di spingere troppo vista la grande serata dei compagni e manda a referto 14 punti e 10 assist. All’inizio del quarto quarto i Blazers sono a +34, Dallas prova a rientrare ma alla fine è troppo tardi.

MVP: LaMarcus Aldridge, domina Dirk Nowitzki e conduce i suoi alla vittoria.

 

Le altre partite della notte:

 

Detroit Pistons @ Washington Wizards 104-96

MVP: Josh Smith, 22 punti e 8 rimbalzi.

Philadelphia 76ers @ Chicago Bulls 78-103

MVP: Joakim Noah, 21 punti e 16 rimbalzi.

Utah Jazz @ Minnesota Timberwolves 72-98

MVP: Nikola Pekovic, 27 punti e 14 rimbalzi.

 

Infine, ecco la Top 10 della notte:

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Francesco Manzi

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