Recap NBA PLayoffs 02/05/2017: Thomas conduce i Celtics sul 2-0 con 53 punti, gli Warriors si aggiudicano gara 1

NBA Recap

Washington Wizards @ Boston Celtics 119-129 dopo 1OT (0-2)

MVP: Isaiah Thomas, partita da MVP per il piccolo giocatore in maglia bianco-verde. Prestazione clamorosa da 53 punti, con 4 rimbalzi, altrettanti assist, 3 rubate, il tutto tirando col il 54% dal campo.

LVP: Il secondo violino di Washington stecca alla grande, il peggiore della gara è infatti Bradley Beal. Solo 14 punti con 4/15 dal campo e 1/9 da tre.

Non bastano ai Wizards i 40 di Wall

Al TD Garden le temperature sono altissime sin dalla palla a due, Horford (15+12 rim) e Morris (16 punti) cominciano un duello sotto le plance facendo a sportellate, Thomas e Wall (40 punti+13 ast) li seguono a ruota. Sono comunque gli Wizards a partire meglio e ad avere il primo vantaggio della gara; gli ospiti si fiondano subito sul +10, grazie soprattutto alle giocate del loro playmaker (primo quarto chiuso sul 42-29 Wizards). Thomas, Smart (9 punti) e Horford provano a rimettere la partita sui binari ma Washington respinge il rientro dei padroni di casa. Nel terzo quarto stessa solfa, Wall continua il suo personale show e il suo diretto avversario in maglia bianco-verde risponde con lo stesso pane: proprio Thomas manda “al tappeto” Porter (13+9 rim) con un colpo fortuito al volto tentando di liberarsi per un’uscita dai blocci, Porter dovrà lasciare il campo ma tornerà nel corso del periodo. Thomas e Morris si prendono un fallo tecnico, la partita si accende ancora di più: il piccolo n°4 si scatena, tripla e poi canestro col fallo, è parità sul 99-99. Bradley (14 punti) firmerà poi il vantaggio Celtics con la bomba dall’angolo (102-99); gli Wizards in assoluta calma ritornano in partita ritrovando il vantaggio, ma Rozier (12 punti) prontamente riavvicina le due squadre segnando dalla lunga distanza, Thomas segna dalla media e Boston è sul 112-111 con 30 secondi da giocare. Porter segna la tripla dall’angolo, i Celtics impattano poi sul 114 pari, Wall e Beal sbagliano il canestro della vittoria. Si va all’overtime! E all’overtime sono proprio i padroni di casa ad avere la meglio: Thomas segna, Bradley lo imita rubando palla a Wall e poi ancora Thomas realizza col fallo. I Celtics vincono gara 2.

Utah Jazz @ Golden State Warriors 94-106 (0-1)

MVP: Draymond Green, sfiora la tripla doppia con 17 punti, 8 rimbalzi e 6 assist.

LVP: Gordon Hayward, ai Jazz serve di più dal vero Hayward. Soli 12 punti con 4/15 dal campo e 2/9 da tre.

Partita quasi mai in discussione quella andata in scena nella notte alla Oracle Arena. Gli Warriors infatti, grazie alle giocate dei suoi big-4, hanno sempre condotto la gara senza troppi patemi: a condurre Golden State verso la strada della vittoria ci hanno pensato in primis Curry (22 punti, 7 rim, 5 ast) e Green, seguiti a ruota da Durant e Thompson (rispettivamente 17 e 15 punti). Il vantaggio decisivo Golden State lo scava comunque nei primi due quarti di gioco, e, ad ogni tentativo di rientro da parte degli ospiti, Curry e compagni respingono indietro gli avversari. I Jazz sembrano poter rimettere la partita sui binari nel corso del terzo periodo, Curry lascia il campo per un problema al ginocchio e la speranza degli ospiti di tornare in gara si fa più forte: ma mai dimenticarsi degli altri in maglia Warriors, infatti, nonostante l’assenza del n°30, Golden State riallunga in un batter d’occhio mandando KO gli avversari. Per Utah non bastano i 13 di Gobert, 12 di Hayward, 11 di Johnson e 12 di Hood.

Matteo Gualandris

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