Nelle ore che precedono il primo ritorno di Kevin Durant a Oklahoma City come avversario, Russell Westbrook è stato ovviamente sommerso di domande riguardanti il proprio ex compagno di squadra, che in estate ha scelto di unirsi ai Golden State Warriors.
Per la prima volta Russ ha parlato apertamente della propria relazione attuale con KD, proprio mentre il giocatore degli Warriors è atterrato ad OKC ed ha triplicato la propria sicurezza. La point guard dei Thunder ha risposto in questo modo:
Sapete, siamo cresciuti insieme qui. Poi sono state fatte scelte, lui ha deciso cosa fosse meglio per lui e per il suo futuro, lo stesso ho fatto io. Così è come sono andate le cose. Se io e KD non possiamo più considerarci fratelli? A volte succede, non c’è nulla che possa dire a riguardo. E’ qualcosa che può capitare nella vita… Soffro per questo? No, sto bene. Sono onesto, sto bene, vado avanti. Sono cose che succedono, come uomo devi andare avanti. In squadra ho un folto gruppo di ragazzi a cui voglio bene come fratelli. Ci sono stati ex compagni di squadra che considero ancora fratelli, con alcuni parlo ancora e con altri no. Ci sono tanti giocatori che sono venuti e partiti da OKC con i quali ho ancora una relazione, di cui magari voi [i media, ndr] non siete a conoscenza. Ovviamente, se si parla di me e Kevin [Durant, ndr] la cosa fa più rumore. Succede. Una possibile riconciliazione con KD? Non sono sicuro, ma onestamente non dipende davvero da me.
Non delle risposte particolarmente chiarificanti, ma decisi passi avanti rispetto ai dribbling che sia Westbrook che Durant hanno messo in mostra nei confronti delle domande dei giornalisti negli scorsi mesi.
