VTB United League, Day 3: Novgorod e Kazan non sbagliano niente, Tsmoki Mins ancora a zero

Il Nizhny Novgorod è la grande sorpresa, anzi, la grande conferma di questa stagione perché già l’anno scorso erano riusciti ad arrivare in finale di VTB League. Quest’anno il NN ha rivoluzionato buona parte del roster, eppure si trova a cinque vittorie e zero sconfitte. Le ultime due sono state conseguite contro l’Avtodor per 91 a 85 e l’Astana, ottima squadra che può vincere contro tutti ma anche perdere contro tutti, per 95 a 88. Il Novgorod è una formazione molto solida, come abbiamo visto anche contro Sassari, e che non si spaventa di subire parziali sfavorevoli importanti. Sicuramente ha tutti i crismi per competere per la vittoria finale, spodestando il Cska Mosca.

C’è un’altra squadra che è ancora a zero sconfitte: l’UNICS Kazan degli “italiani”. Come già più volte ripetuto a Kazan sono sbarcati molti giocatori che nelle passate stagioni hanno vestito le maglie di club italiani, Milano e Siena su tutte. Il loro score segna ancora 100% ma, a differenza della maggior parte delle altre formazioni, ha disputato quattro partite e non cinque. In particolare i russi si sono imposti in modo prepotente per 62 a 81 sui cechi del Nymburk, dimostrando tutta la propria prepotenza fisica contro una formazione che può essere considerata da Playoff.

Eppure il match più bello di giornata è stato sicuramente quello giocato da Cska Mosca e Khimki Mosca, uno dei tanti derby russi. Tutti quanti si sarebbero aspettati una partita punto a punto fino all’ultimo minuto ma il giocatore più forte della lega, Milos Teodosic, ha deciso di stracciare la carta e mettere a segno 27 punti, tirando con il 50% da tre e il 44% da due. Il Cska vince 78 a 60, andando a 8 punti in classifica e raggiungendo proprio il Khimki e l’unica squadra che li aveva battuti: il Lokomotiv Kuban. Il Cska ha anche giocato e vinto contro l’Oktyabr per 81 a 54 senza fare alcuna fatica.

Kuban già citato sopra ha vinto per 95 a 74 contro l’Enisey, aggiornando il suo score sul 4/1. L’Astana, una delle poche non russe di livello, ha battuto il 25 ottobre 94 a 76 senza problemi l’Oktyabr che è una delle cenerentole della competizione.

Khimki si è rifatta dalla sconfitta con il Cska, battendo per 81 a 76 lo Zenit San Pietroburgo, faticando più del previsto ma comunque portando a casa i due punti. Altre vittoria di minor importanza perché muovono solo di poco la classifica sono state quelle del Kalev contro il Krylia per 75 a 71 e poi quella dell’Avtodar per 100 a 81 contro Minsk, davvero una formazione che non può competere in alcun modo con quasi tutte le altre formazioni della Lega. Importante la situazione del Krylia che vincendo oggi contro il VEF Riga si è portata sul 3/2, raggiungendo il sesto posto in classifica.