Ersan Ilyasova, esclusiva BU: “Voglio vincere il titolo con Detroit”

BasketUniverso ha avuto il piacere e l’onore di intervistare un grande campione europeo ed NBA come Ersan Ilyasova, Il quale ormai milita nel massimo campionato americano da circa una decina d’anni, con una piccola parentesi fra il 2007 e il 2009 al Barcelona, mentre ha disputato tutte le altre annate, a partire dal 2006, con la canotta dei Milwaukee Bucks, compresa l’ultima, però dalla prossima stagione sarà un giocatore dei Detroit Pistons. Ilyasova ci ha concesso di porgli qualche domanda sul suo futuro nella NBA e sul prossimo Eurobasket.

Cosa ne pensi di queste partite disputate contro la Tunisia? Come hai visto la tua squadra?

Siamo appena ad inizio preparazione e abbiamo molti carichi sulle gambe quindi è normale che nei minuti finali tendiamo a cedere fisicamente. Nella prima partita siamo stati ampiamente in vantaggio per venticinque minuti poi però ci siamo fatti rimontare a cavallo fra la fine del terzo e l’inizio del quarto quarto e abbiamo perso per i motivi che ho detto prima, mentre nella seconda abbiamo giocato quasi sempre punto a punto e siamo stati bravi a tenere le poche energie che abbiamo per i minuti finali (nella prima non giocavano gli NBA mentre nella seconda sì n.d.r.). In generale credo che abbiamo fatto due buone prestazioni, specialmente la seconda, e soprattutto mi ha impressionato la Tunisia perché ha un sistema di gioco collaudato, molto di più di quanto potessi immaginare”.

Da quest’estate sei un giocatore dei Detroit Pistons, credi che potrai essere un uomo importante per questa franchigia e qual è stata la tua reazione quando hai saputo che ti avevano mandato a Motor City?

Ho accolto la notizia con gioia perché Detroit è una città storica del basket NBA ed è una franchigia che ha voglia di crescere e tornare ai vertici, cosa che non riesce a fare da un po’ di anni a questa parte, forse troppi. Io spero di poter aiutare i Pistons ad arrivare più in alto possibile, magari portandoli già quest’anno ai playoffs che ormai mancano da troppo tempo in casa Detroit, sperando di poter ripetere l’impresa che fecero Billups e compagni di vincere il titolo, non quest’anno naturalmente, ma nel più breve tempo possibile, e io voglio essere tra i protagonisti”.

Credi che questa Turchia possa vincere l’Europeo? Invece l’Italia ha qualche chance?

Siamo un gruppo giovane, io sono uno dei più vecchi (Ilyasova è un classe 1987 n.d.r.), ma comunque ci giocheremo tutte le carte a nostra disposizione perché vogliamo arrivare più avanti possibile, poi si vedrà. L’Italia è nel girone con noi ed è di certo più attrezzata, credo abbia molte più possibilità di noi di vincere questo Eurobasket ma prima deve vedersela con noi (ride n.d.r.)”.

Quali sono le differenze a livello cestistico fra il basket europeo e quello americano?

Le differenze sono tante: una su tutte le regole. Molti giovani talenti europei non riescono a sbocciare in NBA perché non sanno adattarsi in fretta ad un regolamento che è molto diverso rispetto al nostro ma io, fortunatamente, non ha avuto alcun problema di questo tipo e mi sono adeguato subito alle regole americane. Un’altra differenza che ho notato subito è la fisicità: in Eurolega conta moltissimo la tecnica mentre in NBA puoi essere anche un po’ meno tecnico, ma se non hai i mezzi fisici per tenere botta contro i giocatori americani, non puoi fare molta strada purtroppo.

Ultima domanda: cosa ne pensi di Bormio e delle sue strutture?

Non è la prima estate che passo qui a Bormio ma subito ho capito perché Ataman la ama. Le strutture sono ottime e il clima è superlativo, per non parlare delle persone e dell’albergo: sono sempre a tua disposizione, a qualsiasi ora del giorno e per qualsiasi evenienza; sono davvero felice di trascorrere almeno una settimana d’estate qui a Bormio, non c’è posto migliore per un ritiro in vista di manifestazioni così importanti come Europei, Mondiali od Olimpiadi!”

BasketUniverso ringrazia ancora una volta lo staff della Nazionale Turca e lo stesso giocatore Ersan Aldemir per l’enorme gentilezza e disponibilità e rinnova l’augurio per l’Europeo, augurandosi che sia la nostra Nazionale sia la loro possano passare entrambe il girone berlinese.