La Fortitudo Agrigento si aggiudica il derby natalizio: Trapani si arrende ai biancazzurri

Quarta importantissima vittoria consecutiva per gli uomini di coach Ciani che fanno un bel regalo di Natale ai tanti tifosi accorsi a Trapani.

AGRIGENTO: Buford, Piazza, Evangelisti,  De Laurentiis, Bell-Holter

TRAPANI: Mays, Renzi, Ganeto, Viglianisi, Scott

La Fortitudo Agrigento, arriva al PalaConad in cerca della seconda vittoria esterna stagionale e per dare continuità alle ultime tre vittorie consecutive di campionato.

La Lighthouse Trapani, reduce dalla sconfitta rimediata a Reggio Calabria,  vuole ritrovare la vittoria tra le mura domestiche.

Agrigento deve rinunciare ancora al capitano Albano Chiarastella per uno stiramento al polpaccio destro.

Trapani dovrà rinunciare a Riccardo Tavernelli per un problema ad un piede.

Agrigento punta sulla difesa per arginare la strapotenza fisica di Renzi. Ciani si affida alla rotazione per variare gli schemi di gioco, complice anche la fuoriuscita prematura di Bell-Holter e De Laurentiis (5 falli personali ndr).

Gli ospiti partono con il turbo inserito, 0-5 dopo un solo minuto e addirittura dopo nemmeno 3 minuti di gioco, si portano sull’1-12. Trapani reagisce e, a metà quarto, recupera buona parte del gap (9-14). Agrigento allunga nuovamente e, dopo 7 minuti si ritrova ancora sopra di 11 (9-20). Gli ultimi minuti vedono i padroni di casa, recuperare lentamente, fino al -4. Zugno, per i suoi, realizza infine, il +6 che resisterà fino alla sirena. Primo quarto che si conclude sul 18-24.

Nel secondo quarto sostanziale equilibrio fino a metà frazione (24-31) con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. Poi gli ospiti allungano fino al +10 con una tripla di Buford. Trapani si riporta ancora sotto  fino al 29-34 a due minuti e mezzo dalla sirena che arriverà con distacco invariato,+5 per gli ospiti (33-38).

La ripresa comincia con troppi errori da ambo le parti infatti, il punteggio, dopo tre minuti di gioco è arenato sul 35-41. A metà quarto, il gap è ancora di -5 per i padroni di casa ma Viglianisi, in un solo minuto, riporta i suoi in parità, facendo “infiammare” il PalaConad. Equilibrio che durerà fino a un minuto dal termine quando gli ospiti, grazie a Buford, allungheranno per il 47-51 di fine quarto.

L’ultima frazione di gioco, ancora all’insegna dell’equilibrio fino a metà tempo e punteggio sul 56-61. Agrigento non realizza per due minuti e, grazie ad un parziale di 9-0, Trapani, per la prima volta, si porta in vantaggio (63-61), ma è soltanto un’illusione. Gli uomini di coach Ciani, nonostante in cinque falli di Bell-Holter e De Laurentiis, costretti a uscire, trovano un grandissimo Ferraro che in un minuto realizza 8 punti portando i suoi nuovamente a +7 (64-71). Nell’ultimo minuto di gioco, gli ospiti, tenendo alta la concentrazione, amministrano il vantaggio e chiudono sul 69-76.

Lighthouse Trapani: Renzi 15 punti, 8 rimbalzi, 5/7 da 2, 0/0 da 3

Fortitudo Agrigento: Buford 18 punti, 8 rimbalzi, 7/9 da due, 0/3 da tre

Lighthouse Trapani: Filloy 0 punti, 0/1 da due, 0/1 da tre

Fortitudo Agrigento: Zugno 2 punti, 1/2 da due, 01 da tre