I Lakers ritireranno le maglie di Kobe stanotte, il Mamba: “Fortunato ad aver giocato qui”

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Nella notte i Los Angeles Lakers ritireranno entrambe le maglie che Kobe Bryant ha indossato nei 20 anni spesi con i giallo-viola: la #8 e la #24. Il Black Mamba diventerà così l’unico giocatore della storia NBA a vedersi assegnata questa doppia onorificenza da una sola franchigia, nei giorni scorsi è anche circolata l’immagine di quella che potrebbe (condizionale d’obbligo, visto che non c’è ancora stato alcun annuncio ufficiale) essere la divisa che LA indosserà proprio per la notte di Kobe, con il disegno della pelle del serpente su una canottiera quasi del tutto nera.

Ma non solo, i biglietti per la gara tra Lakers e Golden State Warriors saranno i più costosi degli ultimi due anni di stagione regolare NBA, con una media di prezzo di 1477 dollari. Il precedente dato più alto era stato ancora marchiato da Bryant e risale all’ultima sua partita, quella contro gli Utah Jazz in cui segnò 61 punti dando l’addio al basket. New Era e Nike si sono date da fare per celebrare il Black Mamba con accessori in edizione limitata: la prima ha prodotto una moltitudine di cappelli snapback con cucite le statistiche più importanti della carriera della leggenda dei Lakers, la seconda invece delle magliette celebrative in vendita da oggi (Kobe è stato uno dei più grandi testimonial Nike in questi anni).

New Era ha inoltre prodotto un limitatissimo numero, otto, di cappelli con una spilla d’oro zecchino di 18 carati, le cuciture d’oro e la visiera di struzzo, il tutto per un prezzo di poco superiore ai 5800 dollari cadauno.

Kobe ha commentato in diverse interviste il tributo che i Lakers gli dedicheranno stanotte, in particolare ha dichiarato al Los Angeles Times:

I Lakers sono la squadra che ho amato crescendo. Ho studiato la loro storia fin da quando ero un bambino. Sono completamente consapevole di quali divise vengano solitamente appese allo Staples Center… Sono stato davvero molto, molto fortunato a giocare per questa squadra e di rimanere insieme per tutta la cavalcata. Ora vedere arrivare questo giorno, sono davvero molto grato di essere stato draftato da una franchigia così di classe.

Parole al miele anche da parte di Steve Kerr, coach degli Warriors, che questa notte sarà allo Staples da avversario ma non priverà Steph Curry, Kevin Durant e tutti gli altri dello spettacolo che andrà in scena alla fine del secondo quarto:

Si tratta di assistere al ritiro della maglia di uno dei più grandi giocatori della storia e noi abbiamo la fortuna di esserci. Non terrò i miei giocatori nello spogliatoio durante l’intervallo. Mi guarderebbero come se fossi pazzo, c’è qualcosa di interessante che sta succedendo in campo. Noi saremo lì.

Non ci sarà Phil Jackson, allenatore che con Bryant ha vinto tutti e cinque gli anelli alle dita del Black Mamba. Coach Zen, secondo quanto riportato da Ramona Shelburne, “non sarà in grado” di presenziare nonostante sia rimasto in contatto con Kobe (a cui ha dedicato un tweet, sbagliando a scrivere “Mamba”), non mancherà invece l’amico-rivale Shaquille O’Neal.

Francesco Manzi

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