Il marziano Doncic si abbatte su Milano, Olimpia battuta ma a testa alta

Coppe Europee Eurolega

REAL MADRID – OLIMPIA MILANO 100-90

(30-28; 24-26; 27-20; 20-16)

Milano dopo 3 gare è 0-3, e anche stasera fino a 70″ dal termine era a giocarsi la gara sul difficilissimo campo di Madrid. Sicuramente manca ancora qualcosa a questa squadra, ma ne esce un’altra bella prova, con parecchie lacune difensive, ma con immense soluzioni offensive, guidata da un Gudaitis pauroso, e Micov nel primo tempo e Bertans nel secondo a fare da leader. Il Real dal canto suo è a punteggio pieno, grazie soprattutto al suo marziano, quel Luka Doncic che a 18 anni è semplicemente il re di questa competizione. Ora il calendario di Milano si fa più soft, e le belle cose mostrate finora, ora devono diventare punti in classifica per la compagine di Simone Pianigiani.

Parte forte Milano con Micov e Goudelock volando subito sul +4, prima che le scorribande di Campazzo permettano al Real di impattare la gara. Si gioca a mille all’ora, Milano difende pochissimo ma in attacco ha percentuali irreali riuscendo a stare attaccata alla gara. Doncic da spettacolo (10 pti in 7 minuti), ma Micov e Theodore controbattono colpo su colpo; Maciulis sigla il massimo vantaggio madrileno sul 28-22, ma due bombe di Micov e Goudelock permettono a Milano di chiudere solo sotto di 2 (28-30). Goudelock porta subito avanti Milano, che grazie poi a due tripla di Micov si lancia sul +4. Il Real però non demorde, Carroll Reyes e Randle dalla panca portano tanti punti, ma l’Olimpia è combattiva nonostante le difese continuino a ballare. Cusin entra e stoppa 2 volte Doncic e Randle, portando più solidità dietro, Kalnietis e Bertans si iscrivono a referto e danno ancora 4 punti di vantaggio a Milano, ma il solito Doncic sulla sirena impatta con un tap-in a quota 54. Milano riprende fortissima con un 6-0 con Bertans on fire, ma il Real risponde con un mega parziale di 10-0 tutto della coppia Doncic-Campazzo che segna il 64-60 madrileno. La solfa non cambia, Doncic ne mette altri 8 in fila e il Real vola sul +14 in

un amen, però Milano non molla mai, M’Baye prima e Gudaitis dopo piazzano un controparziale di 8-0 che riapre completamente i giochi. Un tecnico fischiato a Theodore però permette al Real di tornare sopra di 9 lunghezze, ma un solido Gudaitis appoggia il 74-81 con cui finisce la terza frazione. Il secondo tecnico a Theodore per proteste (alquanto rivedibile sia il fallo che le proteste) estromette il giocatore biancorosso e lancia nuovamente il Real sul +10. Dopo tanto silenzio si riaccende Goudelock con 5 punti filati che valgono l’82-87, e poco dopo addirittura il meno 3. Ma qui Milano crolla, Caseur e Taylor piazzano due triple mortifere e chiudono la gara sul 100-90 per il Real.

 

REAL MADRID: Caseur 12, Randle 5, Fernandez 5, Radoncic, Doncic 27, Maciulis 3, Reyes 6, Campazzo 14, Ayon 13, Yusta, Carroll 4, Taylor 11

OLIMPIA MILANO: Goudelock 20, Micov 15, Kalnietis 6, Tarczewski 2, Cinciarini, Cusin 1, Abass, M’Baye 7, Theodore 10, Jefferson, Bertans 9, Gudaitis 20

Luca Consolati

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