Pistoia – Torino, il commento post partita di Esposito e Banchi

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THE FLEXX PISTOIA: VINCENZO ESPOSITO

“Non sono un amante delle statistiche ma abbiamo perso solo 11 palloni e messo 16 assist, oltre a pareggiare a rimbalzo (35 pari) dopo aver subìto per 20 minuti. E’ il segno che ci siamo con la testa, abbiamo avuto anima e pure cervello, aggiungendo una ottima difesa. Stasera mezz’ora prima della partita Gaspardo si è bloccato alla schiena, ho avuto un cattivo presagio ma dopo tutti abbiamo dato il massimo e in campo si è visto. Abbiamo ottenuto due punti importanti contro un grande avversario, ma sabato qui a Pistoia ci attende un’altra squadra forte come Pesaro. Siamo vivi, sono contento stasera: i tiri possono entrare o uscire, ma lo spirito è stato giusto. Ivanov? Molto positivo non solo per la tecnica, caratterialmente ci ha dato subito quello che ci serviva“.

Ron Moore ha chiuso a 17 punti una partita da 7 rimbalzi, 5 assist. “Una vittoria molto importante, ci siamo allenati bene e positivamente nonostante il momento difficile. In campo si è visto che cercavamo riscatto. Tanti giocatori hanno fatto bene, penso a Bond, a Mian, a Ivanov. Siamo sulla strada giusta”.

Luca Banchi è a colloquio con la società al termine e si presenta in sala stampa con ampio ritardo. “Grande merito a Pistoia, che ha sfruttato ogni nostro momento di flessione per scappare. Nel terzo quarto non siamo riusciti a tenere la The Flexx in difesa, in attacco abbiamo perso fiducia e lì si è deciso tutto il match. L’abbozzo di rimonta è stato illusorio, Pistoia è stata cinica a segnare anche sulla sirena dei 24 secondi e ha meritato ampiamente la vittoria. Forse la pausa ci ha tolto qualcosa invece che ridarcela”.

FIAT TORINO: LUCA BANCHI

“E’ giusto sottolineare i meriti di Pistoia che ha giocato una partita molto solida ed è stata capace di sfruttare ogni momento di nostra flessione per creare un vantaggio che poi si è rivelato decisivo. Soprattutto per noi l’analisi deve partire dall’approccio del terzo periodo dove non siamo riusciti ad arginare i nostri avversari e abbiamo perso fiducia in attacco. Questo non ci era capitato nei primi due periodi dove anche quando le percentuali non ci hanno assistito e siamo andati al riposo senza aver segnato alcun tiro da tre, pur con conclusioni ben costruite, siamo rimasti in gara. Nel terzo periodo Pistoia ci ha fatto pagare ogni piccolo errore. Quell’abbozzo di rimonta che ci ha riportato sul -6 mi ha fatto credere che potessimo realmente avere le risorse per tornare in partita e invece Pistoia si è rivelata molto cinica trovando canestri importantissimi anche in chiusura dei 24 secondi che si sono poi rivelati decisivi. Noi per i secondi venti minuti abbiamo cercato di risolvere con approssimazione e iniziative individuali un ritardo che viceversa doveva essere colmato con maggiore disciplina. La prima analisi parte dalle condizioni con cui siamo arrivati a questa gara. La pausa che avrebbe dovuto restituirci un po’ di quell’energia che avevamo visto scemare nelle ultime gare purtroppo ci ha portato in dote qualche problema di troppo. Siamo arrivati cercando di tamponare un po’ questi problemi e poi dobbiamo, ribadisco, riconoscere i meriti a Pistoia che grazie ad una difesa molto aggressiva, grande combattività a rimbalzo e match ispirato di alcuni suoi elementi vedi Ivanov (che ha dato subito un buon segnale) e Bond su tutti ha messo in campo un match importante. Noi non abbiamo trovato le giuste risposte nè individualmente, nè come squadra, a un confronto che io immaginavo Pistoia potesse giocare a questi livelli. Dovevamo essere più esigenti con noi stessi e preparare una gara come ho visto nei primi 20 minuti, anche laddove non ci hanno sostenuto le percentuali. Però una partita più attenta e solida”.

Fonte: ufficio stampa Auxilium Torino

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