Capo d’Orlando-Venezia, le parole dei due coach dopo la gara

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UMANA REYER VENEZIA

Coach De Raffaele commenta la prima vittoria sul campo di Capo d’Orlando:

Prova di solidità mentale per quaranta minuti, perchè sapevamo quanto Capo d’Orlando per noi fosse un campo diffficle storicamente, non avendoci mai vinto. Sono contento per i giocatori perchè hanno fatto forse la miglior partita della stagione per quanto riguarda la qualità del gioco e il rispetto del piano partita. Forse nel complesso dei quaranta minuti, la partita migliore per presenza, continuità ed intensità. Questo è sicuramente merito dei giocatori che si sono sacrificati in queste settimane, attraversando un momento difficile. Dobbiamo continuare a lavorare, ma questa vittoria ci dà grande fiducia e grande coesione di squadra in un momento di emergenza, e ci dà la quinta qualificazione consecutiva alla Coppa Italia, la sesta in sette anni. Vuol dire che la società sta lavorando bene da tanti anni e di questo siamo doppiamente soddisfatti. Tecnicamente credo che siamo stati bravi nel primo tempo, soprattuto nel primo quarto, a imporre quello che avevamo preparato, cercando di escludere Maynor nella costruzione del gioco e di enfatizzare le qualità spalle a canestro per forzare delle rotazioni a Capo d’Orlando. Abbiamo avuto alte percentuali, ma le abbiamo avute con tiri costruti con tanti metri di vantaggio. Finalmente è stata una partita dove ci siamo distesi e abbiamo giocato tante cose con fluidità e con ritmo. Ora resettiamo, rientriamo, e ci prepariamo a un’altra settimana di lavoro. 

BETALAND CAPO D’ORLANDO

Le parole di coach Di Carlo dopo la gara:

Abbiamo pagato un inizio gara imperioso da parte di Venezia, e questo ha condizionato sostanzialmente tutta la gara. Le scelte per arginare questo inizio sono le mie, e mi assumo la responsabilità. Abbiamo provato a rimettere su un binario di equilibrio la partita, ma contro una squadra così si è rivelato impossibile. Dal punto di vista del risultato non è una bella giornata per noi, anzi tutt’altro. Devo registrare che qualcuno dei nostri ha provato a fare il suo dovere in maniera dignitosa, e ovviamente non è bastato neanche per cercare di stare al pari con loro. Non dobbiamo dimenticare che oggi eravamo a giocare contro la squadra Campione d’Italia in carica. Credo che stasera Venezia abbia dimostrato un importante valore realizzativo, con delle bocche da fuoco veramente importanti. Sono anche stati bravi a gestire un divario molto ampio, giocando possessi molto lunghi. [..] Faccio fatica ad imputare responsabilità ad Ikovlev, Stojanovic e Delas. Non me la sento di colpevolizzare ragazzi che per tanto tempo  hanno tirato la carretta e ci hanno fatto sognare. Al cospetto di una formazione molto forte, che come altre impone delle scelte radicali, oggi dobbiamo riconoscere che certe scelte all’inizio hanno segnato la partita. Contro di loro non puoi permettertelo. Oggi non me la sento di condividere le responsabilità con i ragazzi, perchè penso che l’inizio gara fosse un fatto importante. Bisogna trarre positività anche da una scoppola come questa. Guardando avanti  incrociamo le dita e speriamo che il problema di Ikovlev non sia importante. […] Da domani si gira pagina e ci rituffiamo sulla partita di Cantù.

Ilaria Palmas

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