Al PalaDozza secondo quarto fatale per Verona, la Fortitudo si assicura Gara 1

Serie A2 Recap

Fortitudo Bologna – Scaligera Verona 78-68

(28-23; 22-12; 14-19; 14-14)

Al PalaDozza di Bologna va in scena Gara 1 dei Quarti di Finale Playoff di Serie A2 Old Wild West. Buona la prima per la Fortitudo che, dopo le due vittorie in campionato contro la Scaligera, doma nuovamente la squadra di coach Dalmonte. Dopo un avvio equilibrato, la Effe prende il largo nel secondo quarto dopodiché gestisce agevolmente il vantaggio spegnendo ogni tentativo avversario di rientrare in partita.

Si parte, con il primo canestro di Gandini che apre le danze schiacciando di destra i primi due punti della partita. Avvio molto equilibrato che vede i padroni di casa avanti 10-9 dopo 4′, finchè Greene dalla lunetta manda in vantaggio i suoi per la prima volta. Jones oscura la vallata a Okereafor e dall’altro lato Amato e Greene feriscono due volte da tre punti siglando un mini-break di 6-0. Mancano 2′ e iniziano a piovere triple: dopo quelle di Mancinelli e Udom, due “bombe” consecutive di Cinciarini regalano il 25-22. Sale in cattedra anche Fultz che subito colpisce dai 6,75, chiudendo la prima frazione 28-23.

La Fortitudo apre bene il secondo quarto con un parziale di 12-5 e dopo quattro giri di orologio i biancoblù conducono 36-28, costringendo Dalmonte a chiamare timeout. Al giro di boa, la tripla da 8 metri di Amici scrive il massimo vantaggio interno di +13 (43-30). Pozzecco getta nella mischia anche l’appena recuperato Chillo che entra con il giusto spirito e fa 2+1. Al suonare della seconda sirena 50-35 per la Consultinvest, che fin qui sta facendo la partita perfetta. I migliori Cinciarini (13 punti, 4 rimbalzi, 3 assist) e Udom (10 punti e 7 rimbalzi).

Continua ad allargarsi la forbice ad inizio terzo quarto e con l’appoggio al vetro di Rosselli la Fortitudo tocca il +20 dopo 4′ grazie ad un break di 7-2. Verona prova a svegliarsi e guidata da Greene rientra a -12 (62-50) con un contro parziale di 12-4. Si chiude la terza frazione 64-54, adesso Verona è sempre più vicina e la Effe sembra aver perso lucidità.

Iniziano gli ultimi 10′ e il canestro dalla lunga distanza di Jones porta la Scaligera sotto la doppia cifra di svantaggio (-9). Nell’altra metà campo però, Cinciarini, Pini e Mancinelli fanno 6-0 dal pitturato e la Fortitudo sale 72-57 ristabilendo le gerarchie. Verona però non è ancora morta e con 2′ sul cronometro torna a -8 grazie a Jones e Amato, ma l’Aquila non si fa sorprendere e chiude i giochi 78-68.

Fortitudo Bologna: Chillo 3, Cinciarini 24, Okereafor 2, Italiano 0, Mancinelli 20, Gandini 6, Pini 8, Rosselli 5, Fultz5 , Amici 5. All. Gianmarco Pozzecco

Scaligera Verona: Amato 11, Greene 13, Jones 11, Poletti 3, Palermo 7, Udom 16, Tote 6, ikangi 1. All. Luca Dalmonte

Andrea Grossi

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