230mila davanti alla tv per l’esordio degli Azzurri ad Eurobasket

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Diffusi i dati Auditel riferiti alla prima partita dell’Italia agli Europei: il vittorioso match contro Israele, trasmesso su Sky Sport 2 e Sky Sport Mix ha fatto registrare uno share medio dell’1,1%, corrispondente a circa 232mila spettatori.

La partita dell’Italvolley, sconfitta 3-0 dal Belgio ed eliminata dalla kermesse continentale, mandata in onda da Rai 2, è stata vista da 3.123.000 persone (15,04% di share).

Dati per forza di cose molto diversi che hanno però riacceso il dibattito fra i sostenitori del basket in pay per view e chi invece lo preferirebbe sui canali generalisti.

10 thoughts on “230mila davanti alla tv per l’esordio degli Azzurri ad Eurobasket

  1. Posted by: Laurasui canali nazionali come hanno fatto per la pallavolo (perchè?)

    La pallavolo può contare su un buon movimento e un sacco di ragazzine con gli occhi a cuoricino.Rispetto a noi hanno un’ottima rete di conoscenze basata sul pubblicizzare il movimento (noi invece abbiamo tante teste pensanti ma poca unità d’intenti) e una superlega che funziona e che in pratica premia tutti anche se fai pena. :DNoi stiamo tenendo in ostaggio il 70% delle migliori società italiane in A2, dime ti. :DAi pallavolisti manca solo l’essere uno sport professionistico poi, nonostante il pallosissimo prodotto, sono a posto.Se me lo chiedi la RAI ha scelto la pallavolo perché i diritti costavano poco.In un’altra epoca ti avrei risposto che una basket “forte” fa paura a chi gioca coi piedi.

  2. Mi leggerò quella legge che sembra molto interessante, certo che se fosse così in modo un po’ ignorante dico che siamo messi malissimo.In pratica o facciamo una rivoluzione o non saremo mai trasmessi. :D

  3. Posted by: Roberto Caporilli

    La Rai ha avuto gli Europei nel 2013 e ha ben pensato di mandarli solo su Rai Sport, senza coinvolgere i canali generalisti: sintomo di poca fiducia nel nostro sport e nella sua capacità di coinvolgere.
    Tutto questo per dire che la colpa non è da attribuire tutta alla Federazione, a mio avviso. Se la Rai avesse dimostrato di tenere al prodotto Nazionale avrebbe ancora i diritti.

    P.S. Esiste una sorta di legge che obbliga Sky a mandare la gara in chiaro in caso di semifinale? (Come quella che obbliga Mediaset a farlo con le italiane in Champions)

    Non credo che manchi fiducia perché se no negli ultimi anni non avrebbero “sperimentato” le gare di finale in prima serata su rai 2 e rai 3.

    Bisogna considerare che parliamo di servizio pubblico che dovrebbe sostenere gli sport “minori” a maggior ragione quando attraversano periodi di difficoltà. Se no perché continuano a far vedere su rai2 i mondiali di atletica dove l’Italia è a livelli imbarazzanti da almeno dieci anni? Se la togliessero dalle reti ammiraglia farebbero un danno al movimento invgliando sempre meno ragazzi a intraprendere quello sport.

    Riguardo alla legge che tutela la diffusione televisiva degli eventi culturali e sportivi, per il basket l’obbligo di trasmettere in chiaro purtroppo riguarda solo semifinale e finale del campionato mondiale, e possono trasmetterlo anche solo in differita. Puoi consultarla qui.

  4. Sono d’accordo con Roberto su questo punto: Sky non si limita a comprare il prodotto e buttarlo lì, se lo guardano bene se no amen. Cercano di valorizzarlo e pubblicizzarlo al massimo creando anche altri contenuti di contorno. Sembrano cavolate ma anche queste cose possono attirare gli spettatori. Anche io vorrei il basket in chiaro, almeno la partita se proprio non sono in grado di creare altro, ma sui canali nazionali come hanno fatto per la pallavolo (perchè?) e non relegato a raisport. 

  5. Salve ragazzi, contento di aver stimolato un bel dibattito con questo articolo.
    Sono d’accordo che mandare la Nazionale sui canali in chiaro sarebbe una grande pubblicità ma bisogna anche tenere conto il tipo di investimento che le varie reti fanno sulla pallacanestro. Mi spiego: Sky paga i diritti e pubblicizza il suo prodotto al meglio con spot, approfondimenti e affini. La Rai ha avuto gli Europei nel 2013 e ha ben pensato di mandarli solo su Rai Sport, senza coinvolgere i canali generalisti: sintomo di poca fiducia nel nostro sport e nella sua capacità di coinvolgere.
    Tutto questo per dire che la colpa non è da attribuire tutta alla Federazione, a mio avviso. Se la Rai avesse dimostrato di tenere al prodotto Nazionale avrebbe ancora i diritti.

    P.S. Esiste una sorta di legge che obbliga Sky a mandare la gara in chiaro in caso di semifinale? (Come quella che obbliga Mediaset a farlo con le italiane in Champions)

  6. Posted by: Stefano D’AndreagiovanniDiverso è il discorso se si parla di Serie A: nonostante sia in chiaro dal 2011 (prima totalmente poi parzialmente) il prodotto ha perso appeal, sia per il calo del livello tecnico della competizione sia per una non adeguata promozione da parte delle reti e una qualità delle immagini per anni indecente (dovute all’autoproduzione della Lega). Le ultime finali su rai2/3 sono state poco soddisfacenti come audience.

    Si torna al discorso per cui sarebbe importante che la nazionale tornasse a vincere. Non oso nemmeno immaginare come quella gran palla della pallavolo sarebbe stata premiata dallo share se fossero arrivati fino alla fine della competizione. Alla gente piace vincere e segue nazionali e sport vincenti: probabilmente pochi di voi si ricorderanno com’era ridotto il calcio prima della vittoria di Berlino del 2006: grandi numeri ma critiche a non finire.Per quanto riguarda la pubblicità al nostro campionato è una bella gatta da pelare. La fan page ufficiale su Facebook è un buco nell’acqua, diciamocelo pure.

  7. Posted by: RinoLe Nazionali sono un bene di tutti (calcio, basket, volley ecc.) andrebbero trasmesse in chiaro sempre. E vedrete che lo share sale!!!

    Che le nazionali siano un bene di tutti non c’è dubbio, anche se ci sarà sempre qualche capoccia nell’ombra che ci “speculerà”, rimane il fatto che non vedo gli stessi share per le nazionali di pallamano, cricket e baseball. ;)Ci sono sport più radicati nell’ambito della nostra tradizione che possono e devono essere trasmessi di più.Detto questo per me la pallavolo equivale a una buona dose di Lexotan. :D

  8. Il meglio del basket italiano ad oggi è la Nazionale, difatti i nostri giocatori più forti non giocano nel nostro campionato (o nba o estero). La Nazionale si vende da sè ed attira anche lo spettatore occasionale, ma soprattutto serve a fare proseliti tra i giovani, ovviamente ottieni un grande incremento nel bacino di utenza se passa sui primi 8 canali free (almeno il 50-60% in più rispetto a sky). Ovviamente questa mancanza è colpa di Fip e Rai, la prima per aver accettato passivamente l’esclusiva sky del contratto fiba, senza spingere la seconda a cercare una subconcessione o l’acquisizione dei diritti parziali dei tornei fiba. Diritti che costano certamente meno del cachet del conduttore di un’edizione di Sanremo.

    Diverso è il discorso se si parla di Serie A: nonostante sia in chiaro dal 2011 (prima totalmente poi parzialmente) il prodotto ha perso appeal, sia per il calo del livello tecnico della competizione sia per una non adeguata promozione da parte delle reti e una qualità delle immagini per anni indecente (dovute all’autoproduzione della Lega). Le ultime finali su rai2/3 sono state poco soddisfacenti come audience.

  9. Abbiamo ancora molto su cui lavorare.La pallavolo, che è uno sport dilettantistico e non certo spettacolare come il basket, per i quarti col Belgio si è beccata 3,1 milioni di spettatori, ossia il 15,04% di share.In una serata di fine agosto in cui la programmazione è notoriamente penosa non vale un granché, ma dovrebbe suonare come campanello d’allarme.Le soluzioni per me.- Tornare in RAI e di corsa.- Rendere il prodotto più appetibile.- Puntare molto sui social e non con foto ridicole da copertine di film, bensì coinvolgendo gli spettatori.

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