MONCADA AGRIGENTO-ORSI TORTONA 86-80
Al Palempedocle tornano i biancoazzurri, che dopo la vittoriosa trasferta romana, sono chiamati al difficile confronto contro una delle sorprese del campionato; coach Ciani riparte da Saccaggi, Martin, Evangelisti, Chiarastella e Eatherton, mentre coach Cavina punta ancora su Spissu, Marks, Reati, Brooks e Garri. Dopo un avvio equilibrato, gli americani bianconeri costruiscono il primo vantaggio con un 7-0 di parziale che trova un puntuale controbreak biancoazzurro mostrando segnali di intensa partita; cambia continuamente il momento favorevole della partita, poi Saccaggi e Eatherton chiudono il primo quarto sul 22-18 dopo un break di 10-0 per i padroni di casa. Nel secondo periodo, tocca ai padroni di casa subire l’intensità difensiva piemontese: con Ammannato a guidare il centro area, i bianconeri tornano in partita rispondendo colpo su colpo a Eatherton e compagni; Reati e Saccaggi appoggiano i loro centri nelle azioni offensive, ristabilendo così l’equilibrio, e le squadre tengono alta l’intensità fino alla fine del quarto chiuso sul 39 pari. Al rientro in campo, la situazione non cambia: le formazioni si rispondono colpo su colpo, con Saccaggi ed Evangelisti da un lato e Brooks e Marks dall’altro. Stavolta però si apre uno spiraglio a favore dei biancoazzurri tramite gli americani che con due bombe a testa firmano il primo +10 del match; Tortona prova a rimettersi in gioco, ma Agrigento controlla bene e alla terza sirena siamo sul 68-58. Nel momento peggiore di Tortona, si alza la difesa ed escono Garri e Spissu: l’asse play-pivot bianconero produce un 10-2 di parziale che reimpatta la partita sul 70 pari a 6′ dal termine. La partita rimane punto a punto fino alla fine: poi a 2′ dal termine Saccaggi piazza le due triple più pesanti della partita e sugli errori di Ammannato guadagna i liberi che chiudono i conti sul 86-80.
MONCADA AGRIGENTO: Evangelisti 19, Chiarastella 9, Cuffaro, Martin 12, Eatherton 13, Saccaggi 30, De Laurentiis, Visentin, Vai 3, Morciano; RIMBALZI: 27 (Chiarastella 7); ASSIST: 10 (Saccaggi 4); TIRI DA 2: 19/32; TIRI DA 3: 10/21; TIRI LIBERI: 18/25;
ORSI TORTONA: Spissu 10, Reati 11, Marks 16, Garri 10, Brooks 14, Antonietti, Simoncelli 2, Maghet, Bianchi 6, Ammannato 11; RIMBALZI: 31 (Brooks 6); ASSIST: 12 (Reati 4); TIRI DA 2: 19/37; TIRI DA 3: 10/27; TIRI LIBERI: 12/15
ASSIGECO CASALPUSTERLENGO-BCC AGROPOLI 92-96
Palacampus di Codogno, per continuare a sorprendere: questo è lo stato d’animo che avvolge i campani, finora a punteggio pieno, che devono vedersela contro i lodigiani pronti al riscatto dopo la sconfitta di Rieti; coach Finelli punta su Fultz, Jackson, Sandri, Austin e Poletti mentre coach Paternoster parte con Santolamazza, Roderick, Spizzichini, Trasolini e Carenza. L’inizio è davvero equilibrato, poi le bombe di Jackson aprono il primo divario a favore dei padroni di casa; Roderick e Trasolini provano a riportare avanti i campani, ma Austin e Fultz piazzano giocate importanti che aprono un break di 10-2 che chiude il primo quarto sul 30-20. Nel secondo periodo, l’Assigeco mantiene bene il controllo delle operazioni con Agropoli che non trova punti preziosi dall’arco; li trova invece Jackson che con l’ennesima tripla firma il massimo vantaggio sul +17 di metà periodo. Agropoli, nonostante un ottimo Trasolini, è totalmente dominata nella sua prima trasferta nordica e al termine del primo tempo il tabellone recita 52-32 dopo la realizzazione di Dincic. All’uscita dagli spogliatoi, la neopromossa prova immediatamente a reagire trovano anche una serie di triple importanti, ma i lodigiani controllano bene in attacco rispondendo colpo su colpo; tuttavia Trasolini e Santolamazza confezionano un preziosissimo 12-0 di parziale che riporta in partita gli ospiti. Chiumenti prova a rilanciare i suoi, ma un nuovo break di 5-0 campano chiude il terzo periodo sul 75-67. Poletti e Chiumenti provano a resistere al rientro degli ospiti, ma gli scatenati Tavernari e Roderick riportano definitivamente in partita Agropoli sul 84-83 a 4′ dal termine e un 8-0 di parziale vale il primo vantaggio sul +6 a 2′ dal termine. La triple di Sandri e Jackson riaccendono le speranze a 20” dal termine, ma Santolamazza dalla lunetta non sbaglia. Sbaglia Poletti per il -1 e Agropoli vince 92-96.
ASSIGECO CASALPUSTERLENGO: PUNTI: Austin 20, Jackson 30, Donzelli, Poletti 10, Chiumenti 12, Sandri 10, Fultz 7, Bordato, Vencato, Dincic 3, Rota, Rossato; RIMBALZI: 36 (Poletti 8); ASSIST: 20 (Fultz 7); TIRI DA 2: 20/39; TIRI DA 3: 12/27; TIRI LIBERI: 16/20;
BCC AGROPOLI: PUNTI: Tavernari 13, Trasolini 31, Roderick 18, Bolpin, Bovo, Spizzichini 7, Merella, Santolamazza 19, De Paoli 2, Di Prampero 3, Carenza 3; RIMBALZI: 34 (Trasolini, Santolamazza, Roderick 6); ASSIST: 19 (Santolamazza, Roderick 6); TIRI DA 2: 21/38; TIRI DA 3: 13/30; TIRI LIBERI: 15/19
BENACQUISTA LATINA-ANGELICO BIELLA 79-69
Partita impegnativa al Palabianchini per entrambe le formazioni che devono assolutamente trovare una V per risalire, i piemontesi piú dei laziali, oggi con la pesante assenza di Ihedioha; Tavernelli, Uglietti, Stanback, Mei e Mosley sono i primi cinque per coach Gramenzi, mentre coach Carrea parte con un quintetto nuovo con Venuto, De Vico, Ferguson, Pierich e Infante. Le formazioni non risparmiano colpi sin dalle battute iniziali, poi Stanback e Uglietti portano i padroni di casa a +9; De Vico e soprattutto il capitano Infante provano a riaprire i conti, ma le giocate di Mei tengono botta ai tentativi di rimonta rossoblu, poi la tripla di Grande chiude il primo quarto sul 26-20. Nel secondo periodo, l’Angelico mostra più intensità in attacco dei nero-azzurri ma al contempo molta imprecisione dal campo; anche i laziali iniziano a raffreddare la mano, poi Veccia e Mosley ristabiliscono le distanze a +8. Gli ospiti provano a riaprire i conti con un Grande molto propositivo, ma Latina risponde prontamente a ogni tentativo di rimonta e sul 42-35 si chiude la prima metà di gara. Al rientro in campo, un 6-0 neroazzurro affonda Biella a -13 e stavolta tocca a Pierich e Infante a rimettere la partita almeno in equilibrio; ma stavolta i laziali tengono saldamente le redini del match rispondendo prontamente ai piemontesi chiudendo il terzo periodo sul 62-55. La Torre riavvicina i suoi a -4, ma le pesantissime triple di un ispirato Pastore di risposta rilanciano nuovamente i padroni di casa a +11; Grande accenna a una reazione ma non basta: finisce 79-69.
BENACQUISTA LATINA: PUNTI: Stanback 8, Mei 11, Pastore 13, Di Ianni, Manzi, Uglietti 14, Tagliabue 3, Tavernelli 8, Veccia 6, Mosley 16; RIMBALZI: 33 (Mosley 8); ASSIST: 15 (Mei 5); TIRI DA 2: 21/36; TIRI DA 3: 8/24; TIRI LIBERI: 13/18;
ANGELICO BIELLA: Jones 9, Ferguson 12, Infante 12, Grande 17, De Vico 5, Banti, La Torre 7, Pierich 5, Venuto 2, Pollone; RIMBALZI: 32 (Infante 6); ASSIST: 17 (Ferguson 5); TIRI DA 2: 22/40; TIRI DA 3: 6/22; TIRI LIBERI: 7/8;
GIVOVA SCAFATI-LIGHTHOUSE TRAPANI 88-74
È il Palamangano a ospitare uno dei big match di giornata tra due formazioni candidate alla promozione e a pari punteggio in classifica: per entrambe la vittoria sarà fondamentale; coach Perdichizzi sceglie Mayo, Portannese, Loschi, Baldassarre e Simmons, mentre Tommasini, Mays, Ganeto, Griffin e Renzi sono lo starting five prescelto da coach Ducarello. Aprono le danze Renzi e Mays, rispondono Simmons e Loschi: sono i primi segnali di una partita intensa, che infatti fatica a trovare un padrone tra il centrone granata e il n.33 campano; poi un break di 8-0 spiana la strada ai padroni di casa: gli ospiti provano a rientrare con i suoi due giocatori più in forma, ma Mayo dirige bene le operazioni d’attacco portando Scafati a chiudere alla prima sirena avanti 29-22. Loschi e Crow portano i gialloblu a +13, ma un rabbioso 11-0 granata fatto di grande intensità difensiva e mentale riapre la partita; Renzi completa la rimonta, ma stavolta è il turno di Mayo e Loschi che con 5 punti di fila a testa riportano il vento a favore dei padroni di casa. Trapani non riesce a respingere la risposta campana e il punteggio a metà partita recita 49-39. Ad inizio terzo quarto, al buon avvio di Griffin, Simmons prontamente risponde al fratello della stella dei Clippers, ma sono le triple di Mays e Viglianisi a riaprire nuovamente i conti; come nel secondo quarto, è di nuovo Mayo-show: il play gialloblu sigla 9 punti nel 13-0 di parziale che riporta il vento nuovamente a favore di Scafati ed è lo stesso americano a chiudere il terzo periodo sul 72-60. In avvio di quarta frazione, Simmons fa volare i suoi a +16: è il colpo del KO perchè Trapani non riesce più a rientrare definitivamente in partita. Finisce 88-74.
GIVOVA SCAFATI: Mayo 28, Matrone, Spizzichini 4, Simmons 14, Melillo, Baldassarre 2, Crow 5, Rezzano 3, Loschi 21, Portannese 11; RIMBALZI: 32 (Baldassarre 9); ASSIST: 24 (Mayo 9); TIRI DA 2: 18/30; TIRI DA 3: 13/26; TIRI LIBERI: 13/16;
LIGHTHOUSE TRAPANI: Renzi 16, Tommasini 13, Ganeto 2, Viglianisi 7, Griffin 10, Mays 16, Gloria, Chessa 4, Molteni, Filloy 6; RIMBALZI: 21 (Filloy 5); ASSIST: 13 (Tommasini 5); TIRI DA 2: 20/31; TIRI DA 3: 9/23; TIRI LIBERI: 7/11;
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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