ALLMAG PMS TORINO 87 – MOBYT FERRARA 89
Risultato inaspettato nel secondo quarto di finale di Adecco Cup. L’Allmag Torino arriva alla gara in ottima condizione, mentre Ferrara sta trovando difficoltà una categoria più in basso: il pronostico sembra chiuso, ma la Mobyt disputa un’ottima gara, riuscendo a rimanere sempre a contatto e sfruttando nel finale alcune ingenuità degli avversari. Nei supplementari poi Jennings, autore di una prova eccezionale, ha ancora più benzina degli altri e regala la vittoria ai suoi.
Partita aperta dalla tripla di Mancinelli, ma a farsi preferire in avvio è Ferrara, che va sul +5 con le triple di Mays e Jennings. A questo punto però la reazione torinese è avviata dal capitano Evangelisti, che trova il valido supporto di Woiciechowski per la prima fuga dall’Allmag, ma nel finale del quarto Amici e Mays tengono Ferrara a contatto (23-16 al primo riposo).
Nel secondo periodo la difesa di Torino gioca a livelli altissimi, ma la Mobyt trova solo una tripla allo scadere dei 24″ che serve ad evitare il tracollo, visto che dall’altra parte la precisione di Bowers vale il +11 per la Pms. Dopo alcuni minuti di confusione con pochissime realizzazioni emerge Jennings, protagonista di un parziale di 0-9 che vale il -3 per Ferrara. Ancora Evangelisti ricaccia indietro il tentativo ferrarese e scrive il 41-35 dell’intervallo.
Anche nel secondo tempo continua l’equilibrio: Torino sempre avanti ma gli avversari riescono comunque a rimanere a contatto, tornando anche a -4. Amoroso colpisce dall’arco, lo imita Bowers e va a segno anche Evangelisti per riportare l’Allmag a +12, ma Ferrara rosicchia qualcosa prima del 30′ e va all’ultima pausa sotto di 9 (56-47).
La Mobyt ci crede e si vede: Amici e Ferri realizzano per il -4. L’ex Pesaro e Jennings colpiscono nuovamente, Gergati prova ad arginare gli emiliani, ma l’americano di Ferrara insacca il -1. Nelle fasi finali la difesa e un chirurgico Mancinelli tengono Torino avanti di poco, ma la tripla di Mays vale il –2 a pochi secondi dalla fine. Nell’azione successiva la Pms avrebbe il match-ball ma Amoroso spreca il pallone, dall’altra parte ancora Mays sfrutta un errore sul cambio difensivo per appoggiare il pareggio a quota 75, mandando tutti all’overtime.
Nel supplementare ancora Mancinelli è l’anima torinese: segna e recupera palla consentendo ai suoi di andare sul +4. Il capitano della Nazionale però trova sulla sua strada un fantastico Jennings: il giocatore ferrarese ne ha più degli altri e segna prima da dietro l’arco e poi da sotto. La Mobyt dunque passa a condurre e nella girandola finale del fallo sistematico si dimostra fredda dalla lunetta, arrivando a 3.5 sec. dalla fine con due lunghezze di vantaggio. A questo punto Mancinelli prova l’ennesimo miracolo, ma il suo tiro non vede neanche il ferro e vuol dire eliminazione per Torino.
Torino: Mancinelli 21, Evangelisti 19, Amoroso 9, Steele 11, Bowers 10, Baldasso, Sandri 1, Wojciechowski 11, Zanotti n.e., Gergati 5.
Rimbalzi: 30 (Amoroso 13)
Assist: 14 (Mancinelli 6)
Ferrara: Spizzichini 6, Ferri 11, Benfatto 7, Jennings 32, Mays 14, Bottioni 2, Bottoni n.e., Amici 12, Andreaus 3, Pipitone 2.
Rimbalzi: 31 (Jennings 9)
Assist: 12 (Spizzichini 4)
Per leggere il recap dell’altro quarto di finale clicca qui.
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