AUSTRALIA-ARGENTINA 97-59
(18-22, 21-11, 21-15, 37-11)
Primi minuti tutti favorevoli all’Argentina, che scappa subito a +7 con le triple di Scola e Campazzo. I Boomers carburano minuto dopo minuto, e quando Ingles e Thybulle aggiustano la mira dall’arco riescono a rifarsi subito sotto, anche a -2. Un canestro di Laprovittola chiude la prima frazione sul punteggio di 18-22. Il parziale degli oceanici si allunga, ed ecco che Mills e ancora Ingles firmano il sorpasso e il +5. L’attacco dei sudamericani si è arenato, e si regge sulle spalle di Deck, mentre i gialloverdi continuano a giocare di squadra e toccano il +9, prima della tripla di Vildoza. A metà partita, il punteggio è sul 39-33.
L’Australia continua a giocare bene, e sembra in controllo della gara, oltre ad essere in doppia cifra di vantaggio. L’Argentina non si dà per vinta, e prova a risalire a -6 con Deck, che però si toglie dalla partita commettendo prematuramente il suo quarto fallo. Nel finale di terzo quarto si scatena Exum, e ristabilisce le distanze: al 30′, gli oceanici conducono 60-48. La quarta frazione si apre con un perentorio 19-0, che chiude la partita e allarga di molto il gap. Il campo non ha più molto da dire, se non la standing ovation per l’ultima gara di Luis Scola con la canotta della sua nazionale, e forse della sua carriera. Il punteggio finale è 97-59 per l’Australia, che ora aspetta Team USA.
Australia: Goulding 6, Mills 18, Green 6, Ingles 11, Dellavedova 3, Sobey 8, Thybulle 12, Exum 10, Baynes ne, Landale 12, Reath 2, Kay 10
Argentina: Scola 7, Campazzo 9, Laprovittola 16, Brussino 3, Bolmaro, Caffaro, Delia 7, Deck 12, Vildoza 5, Vaulet, Garino ne, Gallizzi
Foto: FIBA

Nato nel 1994 ad Alghero e attualmente studente fuori sede presso l’Università di Padova, indirizzo Filosofia. Basketuniverso lo vede tra le sue fila fin dalla fondazione. Ama raccontare storie sportive, non importa di che tipo. La passione per lo sport fa da corollario ad un amore compulsivo per Cinema e Letteratura.