La Pallacanestro Cantù è ancora alla ricerca di un’ala piccola da mettere in quintetto e i nomi che sta attualmente vagliando il presidente Dmitry Gerasimenko, con il general manager Gianluca Berti, sono moltissimi. Attualmente il preferito di Rimas Kurtinaitis è l’ex Cavs e Lakers, Manny Harris, come riportato da Spicchi d’Arancia, che ha giocato l’ultimo anno al Turk Telekom Ankara, chiudendo con 20.5 punti di media a partita, per poi terminare l’annata in Cina a 35 a sera, ma è comunque fuori budget, anche se non è da escludere che nei prossimi giorni possa abbassare le pretese.
Le alternative sono parecchie, come abbiamo già detto, ma le più quotate sono, per ora, Terrico White e John Holland. Il primo è stato offerto a Cantù dalla sua agenzia e corrisponde al rapporto qualità-prezzo della società canturina ma non convince a pieno, mentre il secondo è più complicato perché vuole giocare in qualche top team europeo, con un occhio sempre all’NBA.
Entro la fine di questa settimana potrebbe finalmente chiudersi questo lunghissimo e agognato mercato canturino, che potrebbe portare ad una coppa europea, ma che non sarà l’Eurocup (i tempi tecnici non dovrebbero permettere a Cantù di poter rientrare tra le 24, a meno che arrivi una sentenza della Corte Europea nel giro di una paio di giorni, cosa impossibile), bensì la Fiba Europe Cup, come scritto da La Provincia di Como. La competizione Fiba, nata per sostituire l’Eurochallenge, è la quarta coppa per importanza e ha già visto la formazione brianzola parteciparvi lo scorso anno.
