Eurocup, Girone B: Cantù perde anche il terzo match ed è notte fonda

Asvel Lione-FoxTown Cantù  78-70

Cantù si presenta alla terza partita di Eurocup con zero vittorie a referto e quindi la partita contro l’ASVEL è uno  specie di dentro o fuori. Il match non è dei più semplici perché i francesi sono i candidati alla vittoria del girone finale insieme a Gran Canaria.

LIONE– La FoxTown ha un inizio di partita abbastanza complicato perché i francesi partono bene e segnano con facilità. A metà frazione di gioco siamo sul 9 a 5 per l’ASVEL ma i brianzoli sono duri a morire e un grande Gentile porta i suoi a mettere la testa avanti per la prima volta nel match quando mancano circa due minuti al primo intervallo del match, 11 a 12. I canturini riescono a mantenere questo fini vantaggio fino alla fine e chiudono il primo quarto in vantaggio 14 a 15.

I secondi dieci minuti di gioco rispecchiano ciò che si è notato nei primi: grandissimo equilibrio. Gli italiani hanno un vuoto di circa tre minuti in cui prendono un parziale di 6 a 0 che li porta sotto 20 a 15. Cantù però sente l’importanza del match e mette a segno un controparziale di 7 a 0 molto importante guidato da capitan Abass che spara una tripla uscendo dalla rimessa. D’ora in poi le due squadre manterranno sempre un punteggio abbastanza contenuto e il risultato finale all’intervallo è di 30 a 33 per Cantù che per la prima volta da inizio anno sembra mettere in campo la cattiveria giusta in match come questi.

Sacripanti dà la carica ai suoi negli spogliatoi e lo si vede sin da subito perché i lombardi continuano a tenere il vantaggio per tutto il quarto arrivando ad avere anche due possessi pieni di distanza a metà della frazione di gioco. Eppure una delle caratteristiche negative principali di questa squadra è avere dei momenti di enpas incapibili che la portano a subire dei break importanti. E’ proprio in questi momenti che Jackson ne approfitta e a 2:36 dal suono della penultima sirena porta i suoi sul 46 a 44. Lione mantiene due punti di vantaggio fino a 5 secondi dalla fine quando la tripla di Darius Johnson-Odom (la prima su cinque tentativi) sancisce il risultato finale della terza frazione di gioco: 48 a 49 Cantù.

Cantù non ha un buonissimo inizio di ultimo quarto ma riesce e comunque a rimanere francobollata ai francesi fino a 4′ dalla fine perché il tabellone luminoso francese segna un +1 francese, 62 a 61. A questo punto Cantù subisce un parziale di 7 a 0 firmato da Green (5 punti) e Lighty (2 punti) che ammazza definitivamente la partita perché i lombardi non hanno più la forza psicologica di rimanere a contatto e chiudono in svantaggio di 8 punti, 78 a 70, forse la miglior partita della stagione. Con questa sconfitta è quasi certa l’eliminazione dei canturini dall’Eurocup ma sicuramente Pino Sacrapanti avrà riocavato delle impressioni positive dalla sua squadra priva della stella Feldeine.

MVP: Jackson. Vince praticamente da solo la partita ed è il dominatore dell’ultima frazione di gioco: gli ultimi punti del match sono tutti suoi a testimonianza dell’impatto che ha avuto sulla partita.

Asvel Lione: Jackson 20, Andersen 16, Lighty 12, Nivins 12, Green 11, Sy 4 e Bader 3.

TL: 20/24 83%   T2: 17/33 51%   T3: 8/24 33%
Rimbalzi: 39 (Nivins 7)
Assist: 19 (Lighty 4)

Foxtown Cantù: Gentile 19, Johnson-Odom 14, Hollis 11, Buva e Abass 9, Jones 4, Williams e Mbodj 2.

TL: 2/5 40%   T2: 19/30 63%   T3: 10/34 29%
Rimbalzi: 31 (Jones e Gentile 6)
Assist: 14 (Johnson-Odom 6)