Nelle scorse settimane Adam Silver e varie parti della trattativa tra NBA, proprietari e giocatori per il nuovo contratto collettivo, che entrerà in vigore dalla prossima stagione, si erano dette fiduciose riguardo un accordo che evitasse così il rischio di un lockout la prossima estate.
E’ stato però Carmelo Anthony, ieri, a gettare nuove ombre su un contratto che sembrava vicinissimo dall’essere sottoscritto. La stella dei New York Knicks si è detta scettica su un immediato accordo già questa settimana, come molti sostenevano. “Se penso che qualcosa possa accadere entro il 15 Dicembre? Sì, credo che possa accadere qualcosa. Ma penso che ci sarà solo qualche piccolo passo avanti. Eravamo così vicini. Dovevamo avere trovato l’accordo già qualche settimana fa, ora mi sembra difficile che possa succedere in extremis”.
Il riferimento al 15 Dicembre è presto spiegato: oltre questa deadline, entrambe le parti, la NBA e la NBPA (National Basketball Players Association) potranno sfruttare la clausola presente sul contratto firmato nel 2011 e concludere anticipatamente l’accordo.
