Esultanza sfrenata, sotto accusa il procuratore federale Alabiso

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Mentre la serie fra Varese e Siena si prolunga per la gioia dei tanti appassionati di basket italiani, emergono ombre relative alle partite precedenti che lasciano molti dubbi e perplessità sul corretto svolgimento della manifestazione.

Da una fonte infatti piuttosto autorevole (Il Corriere Della Sera), pare che il procuratore federale Roberto Alabiso sia stato visto esultare in maniera molto sfrenata dopo la vittoria della (sua?) Montepaschi Siena in gara 4 in rimonta contro la Cimberio Varese. Un atteggiamento, se realmente accaduto, non affatto consono ad un importante dirigente federale da cui ci si dovrebbe attendere la massima imparzialità. La notizia potrebbe avere forse ripercussioni sul proseguio della serie e dei playoff, rendendo il clima più incandescente ed agitato del dovuto. Tanti sono gli appassionati di basket, ovviamente non tifosi della Mens Sana, che hanno spesso lamentato di una protezione eccessiva nei confronti dei pluricampioni d’Italia negli ultimi anni; chiacchiere però spesso fondate più su un po’ di invidia nei confronti dei tanti successi toscani nelle ultime sei stagioni, che su prove certe. Episodi come questi non passano però inosservati ed ecco che risulta difficile che migliaia di tifosi arrivino tutti a ritenere che il procuratore Alabiso non abbia semplicemente retto al suo istinto da ultrà segreto per un breve momento.

Roberto Alabiso, procuratore federale, sotto l’occhio del ciclone

Sperando che il procuratore della Federbasket sappia mantenere la sfera professionale separata da quella privata, le menti di tutti sono proiettate alla sfida di domani sera al PalaEstra che può valere l’accesso alla finale per Siena. Il compito per Banchi e compagnia potrebbe essere facilitato dall’assenza del centro varesino Bryant Dunston che difficilmente sarà in grado di recuperare dal suo problema al ginocchio. Varese però, sarà restia a mollare perchè la posta in ballo è troppo alta. [banner]

 

Bernardo Cianfrocca

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