Eurocup: Gran Canaria e Khimki d’autorità, clamoroso Unics

Eurocup

Khimki Mosca – Valencia 76-61

Successo netto per il Khimki, che legittima il +1 dell’andata con una gran partita e vola in semifinale, dove troverà il Banvit. Il primo quarto è in totale equilibrio e si chiude sul 21-20 ma nella seconda frazione i russi operano il primo allungo con le triple di Monia e Koponen: 43-36 all’intervallo. Nel terzo periodo i moscoviti provano a chiuderla con un altro break (11-0) con Rice ma Loncar e Nedovic limitano i danni. Nell’ultimo quarto il Khimki tocca il +22 con Koponen, Dubljevic rende meno amara la sconfitta valenciana.

Khimki: Rice 18, Monia 16, Koponen 14
Valencia: Dubljevic 15, Nedovic 12, Lucic 8

Banvit Bandirma – Paris Levallois

Pinar Karsiyaka Smirne 74 – Herbalife Gran Canaria 75

Gran Canaria soffre solo per qualche minuto nell’ultimo quarto e conquista con pieno merito la semifinale contro l’Unics. Dopo un primo quarto in equilibrio gli spagnoli mettono la freccia nella seconda frazione e nonostante un ottimo Dixon, vanno all’intervallo sopra di 9. Nel terzo periodo il Pinar si rifa sotto ma una bomba di tabella di Baez allo scadere tiene i turchi a distanza di sicurezza. Nell’ultimo quarto Dixon torna a suonare la carica con due triple, la zona pressing di Smirne fa male agli ospiti e i padroni di casa toccano il +4 con meno di 4′ sul cronometro. Kendall toglie le castagne dal fuoco con 6 punti in un amen e porta i suoi in semifinale.

Pinar: Dixon 24, Palacios 15, Strawberry 11
Gran Canaria: Newley 15, Kendall 12, Oliver 10

Lokomotiv Kuban Krasnodar 58 – Unics Kazan 79

La sorpresa di giornata è sicuramente la rimonta dell’Unics Kazan, che recupera gli 11 punti di scarto subiti all’andata ed elimina il Lokomotiv Kuban. Impresa che assume ancora più valore se si tiene conto dell’assenza di Langford, del record di 20 vittore consecutive in Eurocup che poteva vantare il Lokomotiv e del parziale di 33-34 con cui si era andati all’intervallo. Nel secondo tempo però l’attacco di Krasnodar si è bloccato e Kazan ne ha approfittato, piazzando un break di 3-19 (con White assoluto protagonista) a cavallo fra terzo e quarto periodo che ha spianato la strade della finale.

Kuban: Delaney 16, Zubkov 12, Simon 10
Unics: White 29, Fischer 17, Kaimakogluo 11

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