VANOLI CREMONA
Peyton Aldridge: 6.5. Il pick and pop con Diener è da far vedere ai bambini.
Mangok Mathiang: 6. Soffre lo strapotere fisico di Brown però dà comunque il suo contributo.
Michele Ruzzier: 6.5. Fa e disfa, poi fa di nuovo. Sostituisce bene Diener, poi rischia di riaprire una gara che sembrava già morta, ma l’highlight più importante è quel canestro in taglio, galleggiando sulla linea di fondo.
Vojislav Stojanovic: 5.5. Unico giocatore in ombra della formazione lombarda.
Andrew Crawford: 7.5. Litiga con il ferro quando ha i piedi in area ma è sempre presente quando deve tirare dalla lunga distanza. Giocatore sublime.
Wesley Saunders: 8. Il migliore in campo secondo BasketUniverso. Gioca da guardia/ala piccola ma ha il fisico da lungo. Quando si mette in post basso contro gli esterni avversari non ce n’è mai per nessuno.
Giampaolo Ricci: 6.5. Questa partita è il giusto coronamento di una stagione finora perfetta. Il lavoro duro paga. E Ricci ne è l’esempio vivente.
Travis Diener: 7. Passano gli anni – lui si è anche ritirato – ma quando ci sono queste partite, i suoi anni sembrano essere 25, non 36, quasi 37. Highlander.
All. Romeo Sacchetti: 9. Ha preso una squadra retrocessa in Serie A2 e in due anni l’ha portata a vincere il primo trofeo della sua storia. Chiamatelo “Mr. Coppa Italia”.
HAPPY CASA BRINDISI
Devondrick Walker: 5.5. Arriva in doppia cifra ma chiude con un non eccellente 4 su 13 dal campo.
John Brown: 7.5. È il cuore e l’anima di questa squadra. Prova a tenere i suoi a galla ma c’è il deserto intorno a sé.
Riccardo Moraschini: 5. I falli ne limitano la sua prestazione. Sicuramente non la finale che aveva sognato.
Jeremy Chappell: 4.5. Dopo una Final Eight strepitoso, l’ex Cantù quest’oggi ha totalmente sbagliato gara. A fine match era arrabbiatissimo e siamo certi che avrebbe voluto rigiocare immediatamente la sfida.
Tony Gaffney: 7.5. La sua miglior partita da quando è a Brindisi, peccato che siano venuti a mancare gli altri grandi protagonisti dell’Happy Casa.
Adrian Banks: 7. Giocatore dal talento incredibile. Peccato quell’infortunio a 5 minuti dal termine.
All. Francesco Vitucci: 7. Ha portato alla finale una squadra che avrebbe dovuto lottare per la salvezza. Stanno disputando una stagione oltre tutte le aspettative. Nonostante il risultato, chapeau.
- Serie A, tutte le ipotesi di parità: l’EA7 Milano chiude 1a solo se… - 29 Aprile 2024
- Serie A playoff: ecco le MAGICHE 8 che proveranno a vincere lo Scudetto - 28 Aprile 2024
- Brindisi RETROCEDE aritmeticamente in Serie A2 - 28 Aprile 2024