La sospensione di Terry Rozier, coinvolto in un’indagine dell’FBI per presunte partite truccate, non ha rallentato la marcia dei Miami Heat. Nonostante le assenze di Tyler Herro e Norman Powell, la squadra di Erik Spoelstra ha travolto gli Charlotte Hornets con un netto 144-117, confermandosi in grande forma anche in un momento delicato. Tra i protagonisti della serata c’è anche Simone Fontecchio, che continua a ritagliarsi spazio e fiducia nel roster dei Miami Heat.
Fontecchio protagonista silenzioso: precisione dall’arco e solidità difensiva
L’azzurro ha chiuso con 10 punti, 3 assist e un eccellente 3/4 da tre punti in 18 minuti di gioco, offrendo un contributo concreto e maturo su entrambe le metà campo. Fontecchio si è inserito alla perfezione nel sistema offensivo di Spoelstra, mostrando ancora una volta la sua capacità di adattarsi ai diversi ruoli richiesti.
Il suo rendimento dall’arco ha dato ritmo e fluidità all’attacco di Miami, mentre in difesa ha garantito equilibrio e attenzione sulle rotazioni. La prestazione conferma l’ottimo momento del giocatore italiano, sempre più elemento affidabile nelle rotazioni degli Heat.
Miami Heat: collettivo inarrestabile anche senza le stelle
Gli Heat hanno costruito la vittoria grazie a un gioco corale e a una fluidità offensiva crescente. Jaime Jaquez Jr. è stato il migliore in campo con 28 punti, 5 assist e 4 rimbalzi, seguito da Bam Adebayo (26 punti), Andrew Wiggins (21) e Larsson (17). Nonostante il tentativo di LaMelo Ball (20 punti, 9 assist, 8 rimbalzi), Charlotte non è riuscita a reggere il ritmo.
Miami ha ridotto l’uso del pick-and-roll, preferendo un approccio basato sull’uno contro uno: una scelta tattica rischiosa ma, per ora, vincente. In questo contesto, Fontecchio si è rivelato una pedina preziosa per la spaziatura e la circolazione del pallone.
Simone Fontecchio: un ruolo sempre più importante in NBA
Dopo l’esperienza con Utah Jazz e Detroit Pistons, Fontecchio sembra aver trovato a Miami un ambiente ideale per esprimersi.
La fiducia dello staff tecnico e la struttura di gioco di Spoelstra gli permettono di valorizzare le sue qualità: tiro da tre, intelligenza tattica e solidità difensiva.
La prestazione contro Charlotte conferma che Fontecchio può diventare un punto di riferimento europeo in NBA, contribuendo concretamente al progetto degli Heat.
Conclusioni: Miami cresce, Fontecchio convince
Il successo per 144-117 sugli Hornets consolida il momento positivo dei Miami Heat, capaci di reagire alle difficoltà interne e alle assenze. Per Simone Fontecchio, un’altra prova convincente in una stagione che lo vede in costante crescita, con numeri e impatto sempre veramente più significativi.
