Essere sfrattati non deve essere una bella sensazione, soprattutto se la causa dello sfratto non dipende da te, ma dalle promesse, non mantenute, di qualcun’altro. E’ il caso di Saccaggi, Saletti ed Andraus che, dopo essere stati cacciati dall’albergo in cui alloggiavano per i mancati pagamenti del presidente della Fulgor Libertas Massimo Boccio, hanno deciso di abbandonare la squadra. A riportare la notizia è stato il portale “forlìbasket.it”. Il roster ora è composto soltanto da Carraretto, Brighi, Frassineti, Bruttini e svariati giovani. Sembra sempre più probabile l’opzione di non scendere in campo questa domenica per l’incontro di campionato. Il destino di Forlì appare sempre più tragico: allestita con entusiasmo e polemiche nel corso di quest’estate, alla fine le seconde hanno prevalso. Boccio non ha liquidità nemmeno per le scadenze più imminenti e la squadra romagnola andrà quasi certamente incontro al fallimento e all’esclusione dal campionato. Ancora una sconfitta per tutto il movimento cestistico italiano: incredibile come i campionati più importanti possano essere falsati in questa maniera, consentendo l’iscrizione a squadre e persone che non detengono le giuste garanzie e non possono poi consentire il regolare svolgimento della competizione.
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