La 37enne guardia degli Spurs rinvia ogni verdetto alla fine del mese, smentendo le voci che volevano un ritiro già deciso dall’argentino.
Le speculazioni circa il possibile ritiro di Ginobili e Duncan sono oramai una (fastidiosa?) costante della off-season. Subito dopo l’ultima sirena di una gara 7 che ha sancito l’inizio delle vacanze nella San Antonio cestistica, ci si è incominciati ad interrogare nuovamente sul futuro dei due big degli Spurs.
Il match perso in trasferta sul campo di L.A., potrebbe essere ricordato come l’ultimo atto di un’opera che ha visto la sua alba 13 estati or sono, quando Ginobili si aggiunse alla franchigia texana dopo aver fatto girare la testa a mezza Europa.
Forse sì, oppure no. Apparentemente non lo sa neanche Ginobili, che nel suo blog sul sito del quotidiano La Nacion, ha dichiarato di non aver ancora le idee chiare sul suo ritiro.
Non ho ancora deciso niente, ci sono molti fattori da considerare. Per ora voglio solo aspettare, vedere come sta il mio fisico, se ho nostalgia oppure no, se penso di poter ancora dare qualcosa o meno. E’ un momento particolare, unico nella mia vita. Non credo ci sia qualcuno che possa consigliarmi. Nel 2013 ho preso brevemente in considerazione la cosa, ma dopo una settimana sapevo già che sarei rimasto.
La scelta dell’argentino però, sembra passare anche per le decisioni di alcuni dei suoi compagni di squadra, facilmente individuabili:
Ovviamente parlerò con gli altri, vedrò cosa faranno. Il fatto che Tim e Pop restino o meno inciderà molto. Mi sentirò ancora con Timmy, per adesso vogliamo solamente stare con le nostre famiglie.
Tifoso di Miami dal lontano 2003.
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