I risultati degli esami non evidenziano fratture, Steph Curry rischia due settimane di stop

NBA News

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Per il più classico dei “ho una notizia buona e una cattiva, quale vuoi sentire prima?”, sono arrivati i risultati degli esami di Stephen Curry, uscito dal campo nel secondo quarto di Gara-4 dopo essere scivolato su del sudore ed essersi esibito in una specie di spaccata, con una torsione innaturale del ginocchio.

L’MRI sono stati negativi, non è stato evidenziato nessuna frattura ma una distorsione al collaterale mediale del ginocchio destro. E questa è la buona notizia. La cattiva è che questo infortunio lo costringerà a star fuori circa due settimane.

Mettendo caso che i Golden State Warriors vincano per 4-1 e passino il turno, le Semifinali di Conference contro una tra Clippers e Blazers inizieranno tra il 30 Aprile e il 2 Maggio. Questo significa che, se i tempi di recupero saranno effettivamente di due settimane, gli Warriors saranno privi di Curry almeno per le prime due partite in casa del secondo turno.

Francesco Manzi

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