Il Presidente Marino si apre a BasketUniverso su diritti tv, web tv e futuro del movimento

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Ferdinando Marino, presidente della Legabasket, è stato raggiunto da BasketUniverso al Palaserradimigni, giusto qualche minuto prima della palla a due di Gara-4 tra Sassari e Milano e ha rilasciato interessanti dichiarazioni su svariati argomenti.

marino

Prima domanda: un bilancio su questa stagione di serie A che sta volgendo al termine

Preferirei fare un bilancio definitivo tra qualche domenica perché la stagione ancora non è finita, siamo nel suo momento più bello e questo momento è così bello e seguito anche grazie ad una realtà come Sassari, una realtà che vive di entusiasmo, di programmazione e di imprenditorialità sportiva ai massimi livelli e che è capace di mettere in difficoltà una grossa corazzata come quella dell’Olimpia Milano.

Un’innovazione importante di questo campionato è stata la web tv prodotta dalla Legabasket, come giudica l’esperimento e ha intenzione di riconfermarlo per il prossimo anno?

Questo possiamo già dirlo, è stato un gran successo quasi inaspettato per la velocità con cui l’abbiamo partorito e messo in atto. Adesso stiamo lavorando per arrivare ad avere una tv che possa consentire agli appassionati di basket di seguire la domenica le partite anche sul telefonino.

Quest’anno il livello di marketing e notorietà del campionato italiano è cresciuto anche grazie all’arrivo di Metta World Peace a Cantù, un suo giudizio su quest’aspetto.

Sono d’accordo; innanzitutto brava Cantù ad averlo fatto arrivare in Italia, brava la presidente Cremascoli ad aver investito ancora denaro e passione. E’ stato un colpo mediatico fondamentale per il proseguio del miglioramento del nostro movimento ed anche grazie a questo stiamo registrando ascolti record per questi playoffs. Il basket aveva solo bisogno di essere “apparecchiato bene”, se mi consentite il termine.

Diritti tv 2015/2016: qual è l’emittente maggiormente accreditata per trasmettere il campionato il prossimo anno?

Ancora non possiamo fare nomi perché c’è una trattativa privata in corso, quindi sarei poco corretto se dicessi chi è il favorito.

Come può crescere il basket italiano nei prossimi anni visti i mezzi fallimenti delle squadre italiane in Eurolega ed Eurocup e la loro carenza di successi?

Il basket italiano dovrebbe crescere innanzitutto nelle infrastrutture e purtroppo non è un problema dei presidenti o di chi fa pallacanestro, questo è un problema della nazione, consentitemelo. Le amministrazioni comunali dovrebbero far sì che laddove ci siano delle realtà come ad esempio Sassari stessa, Cantù, Reggio, Brindisi sia data la possibilità alle società di avere delle “case” molto più ospitali. Da lì si può partire, dalla “casa” di una società, dalle fondamenta si fanno i progetti. Una bella casa consente di avere degli ottimi ospiti e dei bei visitatori.

Si ringrazia il Presidente Marino per la disponibilità.

Intervista realizzata da Fabrizio Pinna

Francesco Manelli

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