Valencia Basket – ALBA Berlino 91 – 77
(18 – 27; 19 – 15; 25 – 15; 19 – 20)
A metà primo quarto l’ALBA si porta sul punteggio di 6 – 14 con Landry Nnoko che schiaccia l’alley oop alzato dall’islandese Hermannsson, mentre il Valencia non trova la via del canestro: tolto Quino Colom ed i suoi 4 punti, la squadra totalizza un pessimo 1 – 5 da due e 0 – 2 da tre. I tedeschi portano il vantaggio in doppia cifra grazie alle triple di Matisseck e Giffey, intervallate da una schiacciata di Dubljevic il quale da una mano anche in difesa, rubando palla a Matisseck e permettendo a Jordan Loyd di guadagnarsi in contropiede i due liberi del 12 – 20; ciò nonostante l’ALBA sembra incontenibile in attacco, anche quando va in isolamento e muove meno la palla, come quando Niels Giffey al ‘9 si mangia Doornekamp spalle a canestro.
I Murciélagos provano a tornare a – 6 con lo step back da tre punti di Alberto Abalde, a cui subito risponde Tim Schneider. Al ’13 però Aaron Doornekamp con due triple ed una palla rubata permette ai suoi di portarsi sul – 3, ed il Valencia galleggia intorno ai due possessi di svantaggio senza mai riuscire ad avvicinarsi, a causa di una difesa tedesca che li costringe spesso a tiri forzati e palle perse (6 nei primi ’16). Al ’18 Hermannsson con il palleggio arresto e tiro dalla media porta il punteggio sul 31 – 38, ma la schiacciata allo scadere di Dubljevic permette ai padroni di casa di chiudere il primo tempo solamente con 5 lunghezze di svantaggio.
I Naranjas aprono i primi ‘3 del terzo quarto con un parziale di 7 – 0 che permette loro di impattare a quota 44, trascinati dai 5 punti di Loyd autore, tra l’altro, di una tripla da quasi 8 metri. L’ALBA tuttavia muove la palla in maniera incredibile in attacco e riesce sempre a costruirsi ottimi tiri al ferro, continuando a tenere la testa avanti seppur di pochi punti. Al ’16 un’altra tripla di Loyd riporta i padroni di casa a – 1, ed al ’27 il Valencia mette addirittura la testa avanti sul punteggio di 54 – 50 grazie ai 2 giochi da 3 punti di Tobey e San Emeterio.
Nell’ultimo quarto il Valencia rimane stabilmente sul + 7, toccando anche il + 10 al ’33 con una tripla di Doornekamp a cui però rispondono immediatamente gli ospiti, con le 3 triple in fila di Eriksson, Geidraitis e Mason, che portano il punteggio sul 72 – 69 al ’35. Da lì un altro canestro di Geidraitis, poi i Murciélagos danno la spallata decisiva: 8 – 0 di parziale, con altre due triple di un decisivo Doornekamp. A due minuti dalla fine l’ALBA è ancora a – 8 dopo una tripla di Giffey, poi i tedeschi subiscono un canestro e perdono palla dalla rimessa, regalando il definitivo + 12 al Valencia.
Tabellini
Valencia: Colom 6, Marinkovic 4, Loyd 19, Abalde 16, Labeyrie 0, Van Rossom 2 (11 assist), Tobey 11, Motum 2, Dubljevic 10 (10 rimbalzi di cui 6 offensivi, 3 palle rubate), Vives 0, San Emeterio 6, Doornekamp 15 (5/7 dall’arco).
ALBA: Mason 5, Giffey 8, Eriksson 14 (4/9 dall’arco), Matisseck 3, Schneider 3, Hermannsson 13, Nikic 2, Ogbe 0, Giedraitis 13, Cavanaugh 2, Nnoko 10, Sikma 4.
- Il Baskonia stende l’ASVEL grazie ad una doppia doppia di Semaj Christon - 6 Febbraio 2020
- Il Valencia comincia malissimo, poi batte in rimonta l’ALBA Berlino nel secondo tempo - 3 Gennaio 2020
- CSKA dilaga nel secondo tempo e stende la Stella Rossa - 18 Dicembre 2019