Come è ormai risaputo, James Harden è arrivato ieri, in ritardo di qualche giorno, a Houston per unirsi al training camp dei Rockets in vista della stagione che partirà ufficialmente con la pre-season solo questo sabato, 12 dicembre. Nonostante non ci siano stati provvedimenti ufficiali per il Barba, la NBA ha utilizzato gli stringenti protocolli anti-Covid per mandare un messaggio chiaro.
Visto che Harden è stato a Las Vegas nei giorni antecedenti il suo arrivo a Houston, ovviamente per impegni mondani compreso il compleanno del rapper Lil Baby, ovviamente senza troppe misure di sicurezza sanitaria, la NBA ha stabilito che potrà ricominciare ad allenarsi con la squadra solo dopo aver ottenuto 6 tamponi negativi. Un numero elevatissimo se si pensa che, nella “bolla” di Orlando e in generale per coloro che risultano positivi, ne servono appena 2. Come specificato Tim MacMahon, supponendo che il giocatore risulti sempre negativo, potrà iniziare ad allenarsi con i compagni solo lunedì prossimo, 2 giorni dopo l’inizio della pre-season.
If James Harden continues testing negative, he would be cleared to practice with the Rockets on Monday. https://t.co/cFxya72sbH
— Tim MacMahon (@espn_macmahon) December 9, 2020
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