Kevin Garnett, che non è mai banale nelle citazioni, dice la sua sulle ultima prestazioni di Steph Curry e lo paragona a Michael Jordan.
Stephen Curry nelle prime dieci partite di regular season sta segnando 33.3 punti di media a partita in 34 minuti, tirando con il 47.3% da tre, 52/110, mostruoso. La cosa disarmante è la facilità e la perfezione del rilascio che Curry ha nelle sue mani: sublime.
Ormai le parole per questo ragazzo sono sprecate: c’è chi dice sia la più forte point guard di sempre, chi che sia il miglior tiratore da tre della storia e infine chi (Kevin Garnett appunto) che addirittura lo paragona a Michael Jordan.
Ma cosa si intende per paragonare? Il #21 dei T’Wolves non ha voluto dire che Curry è più forte di Jordan o viceversa, ma ha semplicemente detto che il prodotto di Davidson, come MJ23 a suo tempo, ha rivoluzionato il gioco e che non c’entra nulla con quanto gli sta intorno, è completamente un qualcosa di altro, superiore naturalmente.
Andiamo a leggere le parole precise dell’ex Boston:
Come Michael Jordan a suo tempo è stato una cosa diversa da tutte le altre, oggi questo ragazzo è un cosa a se stante. E’ davvero bellissimo vederlo giocare”.
