Klay Thompson era agli ESPY per accettare il premio come miglior atleta che ha fatto il ritorno nella Lega di quest’anno e ha citato il compianto Kobe Bryant. È stato un momento emozionante per Thompson, che è tornato a vincere un titolo NBA con Golden State dopo un periodo di stop di due anni a causa di due infortuni molto gravi.
Durante il suo discorso di ringraziamento, Klay ha voluto citare per la prima volta Steph, dicendo che è stato nell’ombra di Curry per un decennio. Thompson inoltre non ha dimenticato gli Warriors mentre ha mostrato il suo apprezzamento per la fiducia che hanno avuto in lui:
“Non sarei qui senza gli Warriors. Voglio dire, chi paga un ragazzo dopo aver rotto un legamento crociato anteriore? Non si sa, ma hanno avuto fiducia in me”.
Thompson ha poi rivolto la sua attenzione alla sua lunga storia con i Los Angeles Lakers, la squadra che ha sostenuto fin da bambino. È stato a questo punto che Klay Thompson ha rivelato quanto il grande e compianto Kobe Bryant lo abbia ispirato durante la sua riabilitazione:
“I ricordi più belli che ho essendo cresciuto qui nel sud della California sono quando andavo allo Staples con mio padre. Andavo a tutte le partite presto solo per vedere Kobe fare le sue cose. Ho letto Mamba Mentality tutti i giorni durante la riabilitazione. Questi sono i ricordi più belli della mia vita guardandolo giocare. Mi ha ispirato a essere l’atleta che sono oggi”.
"I would not be here without the Warriors organization. I mean who pays a guy after tearing his ACL? That's unheard of but they had faith in me… I read Mamba Mentality everyday during rehab."
🗣️ Klay Thompsonpic.twitter.com/mGjolzzW3Z https://t.co/C6DSV1ysds
— ClutchPoints (@ClutchPoints) July 21, 2022
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