Momento non facile per i Brooklyn Nets. Seconda sconfitta consecutiva dopo l’infortunio di Kevin Durant ma Kyrie Irving non fa drammi.
Senza la loro stella i Nets hanno perso 98-109 contro i Boston Celtics e 102-112 contro gli Oklahoma City Thunder, sprecando 10 punti di vantaggio nelle ultime battute del terzo quarto.
Situazione non facile che ha portato subito la stampa a fare paragoni con la stagione sottotono dello scorso anno. Secondo Kyrie Irving però le cose sono completamente diverse e fra le motivazioni ci sarebbe anche l’addio di James Harden che avrebbe fatto bene alla squadra.
Fino a poco fa andava tutto benissimo e vincevamo sempre, adesso emergono le domande sulle cause delle nostre difficoltà. Se ci fosse Durant non avremmo nessun problema, è molto diverso dallo scorso anno, lascio che i giornalisti lo pensino me non si può fare nessun paragone. Perché? Perché io gioco tutte le partite e questo di sicuro aiuta. E poi non c’è più un giocatore che pensava al bene della squadra solamente a metà.
Messaggio abbastanza inequivocabile e ulteriore dimostrazione del clima pesante che si respirava nello spogliatoio dei Brooklyn Nets qualche mese fa.