Un’altra vittoria dei Boston Celtics, ieri notte contro Philadelphia, è corrisposta anche all’ennesima prestazione superlativa di Kyrie Irving, lungo tutto l’arco del match ma in particolare nel quarto periodo. La point guard ex Cavs ha segnato 36 punti, di cui 9 negli ultimi 12′: in NBA è attualmente terzo per media punti nella frazione conclusiva con 7.1. La statistica più impressionante resta comunque il 65% al tiro nelle situazioni clutch, ovvero con un margine tra le squadre di massimo 5 punti negli ultimi 5′ di gara, a cui Irving aggiunge anche 10 assist a fronte di nessuna palla persa fin qui.
Dopo il successo sui Sixers, Irving ha provato a spiegare il proprio dominio nei minuti decisivi:
Alcuni pensano molto più velocemente di altri. Sono solo fortunato che la mia testa lavori molto più velocemente degli altri nel quarto quarto. Questo mi permette di accendermi un po’, specialmente quando la gara è combattuta, non c’è sensazione più bella. La NBA, quando si infiamma il pubblico, che sia in casa o in trasferta, non c’è davvero nulla di meglio. Adoro giocare in queste situazioni.
