Serata turbolenta all’OAKA Arena di Atene, dove il coach del Panathinaikos, Ergin Ataman, è stato protagonista di un episodio curioso durante la sfida contro lo Zalgiris Kaunas nel Round 23 di EuroLeague.
A 3:18 dalla fine del terzo quarto, con i greci in svantaggio per 55-63, il Panathinaikos ha ricevuto il secondo fallo tecnico contro la propria panchina, provocando l’espulsione automatica dell’allenatore turco. Un episodio che ha lasciato il pubblico e gli addetti ai lavori piuttosto perplessi.
L’episodio contestato
Ergin Ataman ha protestato animatamente con gli arbitri, sostenendo che la sua panchina non avesse avuto comportamenti scorretti. Il tecnico ha puntato il dito contro un tifoso seduto vicino alla panchina, affermando che fosse stato lui a criticare le decisioni arbitrali o a reagire in modo poco consono.
🚨😱INCREDIBLE IN OAKA!!
The referees assign a technical foul to the Panathinaikos bench but the person standing was a fan.Due to this mistake, later, Ataman was ejected from the match.#EuroLeague #paobc #Panathinaikos pic.twitter.com/jMhkZc7Vdz
— Andrea Calzoni (@Andrea__Calzoni) January 23, 2025
Tuttavia, secondo il regolamento FIBA, i comportamenti scorretti provenienti dalla zona della panchina – inclusi quelli dei tifosi VIP seduti in prossimità – possono essere attribuiti alla squadra. Questo dettaglio permette agli arbitri di assegnare falli tecnici anche per azioni non direttamente legate ai membri del team.
L’uscita iconica di Ataman
Nonostante le proteste, Ataman è stato costretto a lasciare il campo, ma lo ha fatto nel suo stile inconfondibile. Salutando il pubblico, ha alzato i pugni in aria, in una sorta di gesto simbolico che ha scatenato un misto di applausi e incredulità tra i tifosi del Panathinaikos.
