Le indagini della NBA, dopo le accuse degli Indiana Pacers ai Los Angeles Lakers di aver trattato con Paul George nelle settimane precedenti alla trade che poi lo ha portato a OKC, hanno avuto come conseguenza una multa per i giallo-viola pari a 500mila dollari.
Non è cosa comune che la NBA punisca una franchigia per il cosiddetto tampering, il trattare con un giocatore ancora sotto contratto con un’altra squadra. Tutti lo fanno, ma nessuno viene denunciato e multato dalla Lega. Le indagini svolte hanno rivelato come Rob Pelinka, GM giallo-viola, abbia avuto contatti illegali con Aaron Mintz, agente di PG. Un passo falso per un front office, composto soprattutto da Pelinka e Magic Johnson, presidente da circa sei mesi, che sicuramente manca ancora di esperienza in queste situazioni.
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Beh Magic è di bocca larga… sia in senso figurato che fisicamente! :D
Nel senso che non ha ancora imparato a guardarsi le spalle? Visto che tutti lo fanno ma nessuno ha mai denunciato…come dice Davide, qualcosa è sfuggito.Che poi alla fine Paul George fosse almeno andato ai Lakers…
A qualcuno sarà scappata qualche dichiarazione.