La Turchia si candida a ruolo di possibile outsider per una medaglia chiudendo il Gruppo A al primo posto da imbattuta. In serata la squadra di Ergin Ataman ha battuto la Serbia per 95-90 guidata da un Alperen Sengun da quasi tripla-doppia: 28 punti, 13 rimbalzi e 8 assist.
Nel primo quarto è proprio Sengun a fare il bello e il cattivo tempo con 10 punti nel giro di 3′ per portare la Turchia avanti 19-18 al 10′. Nel secondo periodo sono invece le triple di Osman e Larkin a lanciare gli anatolici, mentre la Serbia rimane a contatto grazie al talento di Nikola Jokic e Vasiljie Micic, rientrato dopo l’infortunio di un paio di giorni fa. Il due volte MVP di EuroLega porta in vantaggio la Serbia e nel finale del primo tempo due liberi di Stefan Jovic fissano il risultato sul 46-49. Il divario tocca il +6 per la Serbia in avvio di terzo quarto, prima che Osman, Sipahi e Larkin ricuciscano e Sengun non segni la tripla del +6 turco. Al 30′ è 74-73 per la Turchia, ma ad inizio quarto quarto provano a salire in cattedra i veterani serbi: un gioco da tre punti di Guduric, che poco dopo segna anche una tripla, riporta avanti i balcanici, che sul più bello però si inceppano. Per 3′ la Serbia non segna nemmeno un punto mentre la Turchia recupera e con una tripla di Hazer rimette la testa avanti. Jokic rompe il digiuno serbo a 1′ dalla fine con i punti dell’89-90, ma il 6/6 ai liberi sommato tra Sengun e Larkin, insieme agli errori dal campo di Jokic e Micic e alla sanguinosa palla persa di Guduric, condanna la Serbia ad accontentarsi del secondo posto.
Per Jokic una partita quasi normale: 22 punti e 9 rimbalzi in 32′, battuto nel duello a distanza dal più giovane Sengun. Nella Turchia brilla anche Larkin, in campo addirittura 39′ e autore di 23 punti con anche 9 assist.
Con questa classifica, la Turchia sfiderà la Svezia al prossimo turno mentre la Serbia dovrà vedersela con la Finlandia. Ci saranno poi il derby baltico tra Lituania e Lettonia e la sfida tra Germania e Portogallo.
Foto: FIBA