La Virtus crolla anche a Pesaro: primo successo in campionato per la VL

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CONSULTIVEST PESARO – OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA: 68-63

(23-7; 31-29; 52-39; 68-63)

Prima vittoria stagionale per Pesaro che toglie lo zero in classifica grazie alla vittoria su Bologna. Derelitta la Virtus, che come suo solito si presenta in trasferta senza mordente e si lascia sfuggire due punti contro un avversario nettamente inferiore a livello tecnico. Priva del suo riferimento Pitmann e con Ray rientrante ma ancora lontano parente dai suoi standard, le VuNere collassano fin da subito.

basile-pesaroIl primo quarto infatti è un incubo con 3 su 19 al tiro e un parziale di 23-7. Poi la Virtus rialza la testa e comincia a segnare, fino a quando grazie a una magia sulla sirena del secondo quarto di Mazzola la forbice viene definitivamente chiusa e la partita sembra riaperta. Ma proprio come successo a Brindisi i bianconeri in uscita dall’ intervallo lungo perdono la bussola, subendo un 19-2 senza colpo ferire. E’ la svolta della partita, perchè dopo Bologna non ha più la forza di riavvicinarsi e non dà mai l’impressione di poter realmente andare a vincere la partita. Nell’ ultimo minuto e mezzo Pesaro tenta il suicidio sportivo, figlio della propria pochezza tecnica, ma Bologna solo grazie al caso trova il canestro avversario e non abbassa mai il divario a un possesso di distanza. Finisce così 68-63 e per gli uomini di Paolini è festa grande.

Ottimo l’ impatto di McKissic che segna 13 dei suoi 15 punti nel primo quarto. Molto bene anche Christon e Lacey, che mettono a referto rispettivamente 21 e 15 punti. Nota di merito inoltre per l’ ex Gazzotti, che ci mette tanto cuore portando a casa molte giocate importanti che non finiscono sui tabellini. Rivedibili Shelton e Walker che non sembrano proprio adatti alla categoria. Passando alla sponda bianconera altri due che non sembrano adatti alla A1 sono Williams e Odom, che stanno pagando troppo il salto nella massima serie. Arrivati col difficile compito di sostituire White e Hazell, non sono nemmeno le controfigure dei due americani che hanno lasciato Bologna in estate, e in una Virtus senza Pitmman fuori per infortunio e con Ray ancora acciaccato, la mancanza di punti nelle mani si fa sentire. Gaddy continua ad essere un buon direttore d’ orchestra, come Vitali e Mazzola perfetti gregari che portano il proprio mattone alla causa. Ma quello che sembra mancare a questa edizione della Virtus è il talento offensivo. Non resta che lavorare in palestra e sperare di ottenere maggiore fluidità, per non perdere ulteriore terreno con l’ impegno sulla carta facile lunedì 2 novembre in casa contro Caserta. Per la Consultinvest invece sarà sicuramente una settimana di palestra molto più tranquilla, anche se all’orizzonte c’è la proibitiva trasferta di Reggio Emilia domenica a ora di pranzo.

 

PESARO: Shelton 5, Basile 0, Gazzotti 4, Lacey 15, Christon 21, Solazzi n.e., Candussi 0, Walker 0, Rosa n.e., Ceron 8, Serpilli n.e., McKissic 15

TL 16/25        T2 17/34        T3 6/22

Rimbalzi: Gazzotti 11 (39 totali)

Assist: Gazzotti 1 (5 totali)

 

Virtus Bologna: Pittman n.e., Fabiani n.e., Vitali12, Cuccarolo 0, Gaddy 14, Williams 0, Piaola n.e., Fontecchio 7, Mazzola 10, Oxilia n.e., Odom 11, Ray 9

TL 18/20      T2 12/38      T3 7/32

Rimbalzi: Mazzola 8 (44 totali)

Assist: Vitali 2 (5 totali)

 

Fonte immagine in evidenza: http://www.victorialibertas.it/

Luca Marchesini

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