La Virtus si rialza subito e travolge Cremona nel segno di Teodosic e Tessitori

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La Virtus reagisce immediatamente alla prima sconfitta stagionale e ritrova la vittoria: al PalaDozza Cremona deve arrendersi per 79-56. Il match parla solo bianconero, con Bologna che domina in lungo e in largo e non mette mai in discussione il risultato. Un passo avanti importante dei ragazzi di Djordjevic, con l’obiettivo dell’unico posto del Girone B valido per accedere alle Final4 di questa SuperCoppa Eurosport. Ora la Segafredo attende di sapere il percorso di Reggio Emilia per validare o meno la qualificazione. La Vanoli dal canto suo continua il suo cammino di crescita ed il lavoro di integrare gli americani arrivati in corsa, oltre al gruppo completamente nuovo. Sugli scudi in questa gara l’ex di serata Poeta e Jarvis Williams, autori rispettivamente di 8 e 11 punti. Lato Segafredo, invece, le responsabilità vengono ben suddivise e le rotazioni sono ampie, ma la copertina la prendono Teodosic e Tessitori: il primo sforna assist stupendi a raffica, chiudendo a quota 13, mentre il secondo finalizza sotto le plance e scrive 20 punti nel proprio tabellino.

Tornando alla partita, la Vanoli parte con due triple in rapida successione. Ma è un fuoco di paglia perchè Teodosic sale in cattedra in anticipo rispetto al solito e trascina i suoi alla doppia cifra di margine in appena 6 minuti (19-9). Le rotazioni dalle panchine penalizzano incredibilmente i padroni di casa, Bologna colleziona 7 palle perse banali e Cremona con il tiro dalla distanza (solo canestri da 3 a segno nei primi 10′) resta in scia per il 19-15 della prima pausa.

Nel secondo quarto gli ospiti provano a tenere il passo con la regia di Poeta e le triple di Hommes, ma Teodosic alza ulteriormente l’asticella. L’asso serbo arriva alla doppia cifra di assist a metà gara, con alcuni passaggi da fantascienza che armano Hunter e compagni. Bologna così trova la prima fuga e rientra negli spogliatoi sul 44-30.

Dopo la pausa lunga la musica non cambia ed anzi, Bologna prova la fuga decisiva. I padroni di casa in un amen raggiungono il +20 e alzano i ritmi. Il momento di calma piatta seguente dura un attimo, perchè Cremona reagisce e con Jarvis Williams resta in scia, limitando i danni fino al 57-43 del 30′.

Nell’ultima frazione la Segafredo spegne sul nascere ogni velleità di rimonta dei lombardi: Alibegovic e soprattutto Tessitori massacrano l’area ospite e il divario si dilata. Cremona perde fiducia e soffre il serbatoio esaurito, mentre Bologna continua a spingere e confeziona un 20-6 nei primi 7′ della frazione. Così gli ultimi minuti diventano puro garbage time per far allenare i giocatori in questo momento particolare della stagione e si giunge al finale senza sussulti. All’ultima sirena il tabellone del PalaDozza segna 79-56.

Virtus Segafredo Bologna: Pajola 2, Alibegovic 9, Nikolic 2, Hunter 13, Adams 10, Markovic 5, Teodosic 5, Tessitori 20, Weems 8, Ricci 2, Abass 2, Gamble 0.
All. Djordjevic

Vanoli Cremona: J. Williams 11, Palmi 10, Mian 0, Poeta 8, Hommes 9, Donda 0, T. Williams 7, Feraboli n.e., Cournooh 6, Gallo n.e., Trunic 0, Lee 5.
All. Galbiati

Luca Marchesini

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