Banco di Sardegna Sassari
Logan 8,5: solita grande prestazione al tiro, segna 21 punti tirando con percentuali altissime e riesce a smazzare anche 7 assist. Scompare un po’ nella fase finale del match ma non gli si può chiedere di più.
Haynes 8-: un primo tempo sottotono per l’ex Maccabi. Quando rientra dagli spogliatoi la musica cambia decisamente ed esplode una serie pazzesca di triple che permettono a Sassari di rientrare dal -24. La sensazione è che quando voglia può spostare da solo l’inerzia di una partita.
Alexander 6+: buon primo tempo, dove mette in difficoltà i lunghi avversari partendo dalla punta. Scompare invece inspiegabilmente nella ripresa.
Sacchetti 6: solita partita tutto cuore del figlio del coach che si fa notare in attacco per qualche buona iniziativa senza tuttavia incidere particolarmente.
Stipcevic 5,5: opaca la prestazione del play tuttofare. Mai a fuoco, si nota solo per una tripla. Lo 0 di valutazione avvalora quanto detto.
Petway 5: buono il suo contributo a rimbalzo e da sotto, stranamente male in difesa contro Kadji in un fondamentale in cui dovrebbe eccellere.
Eyenga 4,5: 24 minuti di nulla per l’ex giocatore di Varese, il quale risulta molto impreciso in attacco ed impalpabile in difesa. A sua parziale scusante dobbiamo sottolineare come davanti si sia trovato un indemoniato Scott che se in giornata è avversario scomodo per tutti.
Varnado 4: preoccupante il suo atteggiamento. Resta in campo soli 8 minuti e la sensazione che si è avuta è che siano stati anche troppi. Da ritrovare.
Devecchi s.v. : Sacchetti gli concede soli 5 minuti di gioco. Troppo pochi per esprimere un giudizio sul suo conto.
D’Ercole s.v: anche per lui pochi minuti in campo durante i quali si è mostrato ordinato. Probabilmente avrebbe meritato più spazio.
Coach Sacchetti 5: questa sera la sua squadra è sembrata abulica, forse a causa delle residue scorie accumulate nella trasferta turca. Sassari ha mostrato una difesa imbarazzante nell’area pitturata e troppo individualismo in attacco. Secondo campanello d’allarme dopo la partita casalinga contro Cremona.
Enel Brindisi
Kadji 9: non possiamo non partire dai numeri della sua serata: 25 pt. con 11/15 da 2, 14 rimbalzi, 2 assist e 30 di valutazione. Il suo primo tempo è irreale, con canestri a raffica e rimbalzi a iosa. Cala fisiologicamente nella ripresa ma mette la zampata finale al match. Se continua così può diventare l’uomo di punta della sua squadra.
Scott 9: benvenuto Durand nel campionato italiano! Un’ala piccola che produce 21 pt. e 10 rimbalzi non abbisogna di nessun commento aggiuntivo, se non fosse che meglio ancora che in attacco ha fatto in difesa, dove ha ringhiato su tutti gli avversari annullandoli completamente. Prezioso anche nel recupero di palle dalla “spazzatura”, può rappresentare l’ago della bilancia per la sua squadra.
Reynolds 8: se la squadra gira a mille, il merito è soprattutto suo. Anche stasera chiude la sua prestazione con 9 sontuosi assist e soprattutto due giocate offensive clamorose nel momento peggiore della sua squadra, le quali hanno ricacciato Sassari sul -6. Peccato per le tante palle perse che sporcano le sue prestazioni altrimenti da piano superiore.
Harris 8- : il cervello di questo giocatore assomiglia ad una macchina. Sempre concentrato, sempre pronto a fare la cosa giusta, anche stasera sfodera una prestazione chirurgica, infilando una tripla fondamentale in un momento cruciale del match. Se avesse anche più prestanza fisica…
Banks 7: 11 pt. e 3 assist nella sua serata. Prezioso nello spezzare il raddoppio difensivo degli avversari ed imbeccare i compagni, si conferma come sempre mortifero nel tiro dalla media.
Zerini 6,5: solita grande prestazione difensiva del capitano biancazzurro che annulla Varnado e limita Alexander quando stava diventando un problema. In attacco si sta affermando come regista aggiunto. Da segnalare il canestro circense realizzato nel finale con fallo aggiuntivo.
Cournooh 6,5: 11 minuti di sostanza per il buon David che si assesta su buonissimi livelli in questo inizio di stagione. Fondamentali le sue difese su Haynes per limitarne la straordinaria efficacia offensiva.
Milosevic 6- : piccoli segnali di risveglio per il montenegrino che si è rivelato utile e preciso in attacco, mentre ancora un po’ fermo sulle gambe in difesa.
Gagic 4,5: nuovo passo indietro per l’ex Partizan che proprio non riesce a trovare una condizione accettabile. Lento, macchinoso e poco coordinato, colleziona infrazioni di passi e palle perse. Male anche in difesa dove la scarsa mobilità laterale lo mette fuori gioco.
Coach Bucchi 8,5: altra grande partita preparata dal coach brindisino dopo quella sfortunata di coppa. Questa volta però, nonostante l’andazzo della partita sia stato silmile a mercoledì, la sua squadra ha saputo reagire al ritorno degli avversari dopo aver condotto per tutto il match ed ha portato a casa una preziosissima vittoria. La sua Enel in molti frangenti sta mettendo in mostra davvero un bel gioco e grandi automatismi difensivi che gli permettono di correre il campo grazie ad un play come Reynolds. Anche quest’anno la sua impronta l’ha già data.
