Legabasket, le curiosità statistiche della 26° giornata

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8-0 il bilancio della 26° giornata a favore delle squadre di casa: è il primo 100% stagionale nelle vittorie interne, e non succedeva da oltre tre anni e da 101 giornate (15 gennaio 2012 – 17° 2011/12).

Scende cosi’ al 38.6 la percentuale vittorie fuori casa, 80 in 207 gare (32.2% nel girone di ritorno), la terza più alta in A/A1 dal 1974/75 ad oggi (il record è della regular season 2012/13 col 42.1% di successi esterni: 101 su 240)

Settima doppia doppia consecutiva (e 12° stagionale) per il brindisino James Mays (15 punti + 10 assist), che sale al comando di questa graduatoria superando OD Anosike (Sidigas Avellino), attualmente a quota 11.

19 i punti di Carleton Scott (Pasta Reggia), al suo career high italiano (il record precedente era di 18 punti, stabilito nella prima giornata di quest’anno contro Roma).

4 stoppate in soli 13 minuti giocati per il reggiano Vitalis Chikoko; meglio di lui in Serie A/A1 (dal 1987/88) solo Gerben Van Dorpe (Cordivari Roseto) che il 28/12/2000 in Cordivari-Lineltex Imola 94-89 chiuse con 4 stoppate giocando appena 9 minuti. Ex aequo con Chikoko (4 stoppate in 13 minuti), il compagno di squadra Riccardo Cervi (Reggio Emilia 2013/14), Ben Eze (Siena 2012/13) ed Hervè Tourè (Avellino 2005/06).

Con 4 stoppate a testa Chikoko, Lawal, Mays, Mazzola sono i top della 26° giornata

Tre career high in Serie A per Toto Forray contro la Consultinvest, 15 punti, 4/5 da 3 e 21 di valutazione.

7 gli assist di Toni Mitchell contro Pesaro, record personale in Serie A per l’ala Dolomiti Energia e seconda miglior prestazione per un giocatore di Trento (il primato è di Jamarr Sanders, 8 assist alla 19° giornata contro Brindisi).

Fonte: Ufficio stampa Legabasket

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