L’Italia è troppo forte per l’Olanda, vittoria mai in discussione per gli Azzurri

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Italia – Olanda 80 – 62

(26 – 13;  19 – 21;  18 – 14;  17 – 14)

 

Un’Italia che soffre la fisicità degli ospiti ma solo nel primo quarto, specialmente con  Roeland Schaftenaar che è l’unico ad impensierire la difesa Azzurra, con 17 punti ed 8 rimbalzi. Nonostante la pessima serata al tiro dalla lunga distanza (10/35) gli Azzurri riescono a gestire la gara tenendo sempre a distanza di almeno 10 punti gli avversari.

L’Italia fin da subito ad impostare la loro partita su entrambe le metà campo: in difesa cambiano con tutti i giocatori, rubano un pallone e subiscono uno sfondamento (preso da Luca Vitali). In attacco grazie ai canestri da tre punti di Amedeo Della Valle (1/2) e Christian Burns (1/1) aprono la via del ferro, dove Davide Pascolo segna dopo aver catturato un rimbalzo offensivo ed Awudu Abass subisce fallo e converte due tiri liberi, per il + 10 al ‘6

Per gli avversari sprazzi di luce solo da parte di Roeland Schaftenaar, che cattura un rimbalzo offensivo (su libero sbagliato da un compagno) da cui nasce l’azione del canestro di Yanke, poi segna 5 punti in fila che permettono agli Orange di tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. L’Italia chiude però bene il quarto anche grazie all’apporto di Paul Biligha dalla panchina: l’italiano di origini camerunesi prima libera Flaccadori per una tripla con un ottimo blocco cieco, poi schiaccia su assist di Filloy.

Nel secondo quarto l’Italia mantiene il suo vantaggio grazie ai tiri liberi: Abass dopo un fallo tecnico della panchina avversaria, Della Valle che in contropiede si arresta dietro i 6 metri e 75, subisce fallo da Williams e converte 3 liberi, Burns che fa un gioco da tre punti. L’unica pecca degli Azzurri sono i troppi rimbalzi offensivi concessi all’Olanda (21 a fine gara), che va due volte a schiacciare con Kloof e Schaftenaar e che permette loro di riportare nuovamente lo svantaggio sotto la doppia cifra, complici i tre minuti tra il ’14 ed il ’17 in cui la Nazionale di Meo Sacchetti rimane a secco di punti. Punti che arrivano gli ultimi ‘2 del primo tempo con Bryan Sacchetti (3) e Della Valle, che riportano l’Italia sul +11.

Nella ripresa, dopo 3 triple sbagliate, gli Azzurri arrivano al ferro ancora con Abass che schiaccia al ’23 e raggiungono il + 18 dopo altri 3 tiri liberi guadagnati da Della Valle. Da lì l’Italia perde 3 palloni e sbaglia un tiro dall’arco, ma tiene senza troppi problemi in difesa e offensivamente si sblocca al ’27 con Diego Flaccadori che realizza 5 punti.
Nell’ultimo quarto l’Italia perde un po’ di concentrazione e perde un paio di palloni banali, ma con i due liberi di Bryan Sacchetti rimane sul + 15 ed al ’36 con le triple di Della Valle ed Abass tocca il massimo vantaggio sul 73 – 52, chiudendo definitivamente la gara.

Tabellini

Italia: Abass 13, Biligha 4, Burns 8, Della Valle 22 (9/10 dalla lunetta), Filloy 4, Flaccadori 10, Fontecchio 3, Gaspardo 0, Pascolo 4, Sacchetti 5, L. Vitali 7, M. Vitali 0.

Olanda: Bieshaar 1, De Jong 0, Franke 5, Hammink 0, Kloof 10, Kok 6, Oudendag 6, Schaftenaar 17, Slagter 3, Van Der Mars 8, Voorn 3, Williams 3.

Alessio Tarquini

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