Magic Johnson ha lasciato nelle scorse settimane il posto da presidente dei Los Angeles Lakers ufficialmente per riacquisire una libertà perduta: quella di poter commentare la NBA e comunicare con giocatori di altre squadre senza venire sanzionato per tampering, come da lui stesso ammesso nell’annuncio delle proprie dimissioni.
Questa libertà si è subito tradotta in un tweet sibillino: nelle scorse ore, Magic ha scritto questo messaggio.
The truth will always come to light 😊
— Earvin Magic Johnson (@MagicJohnson) April 25, 2019
“La verità verrà sempre alla luce”, un tweet impossibile da non collegare ai Lakers e alla stagione appena conclusa. Soprattutto perché, nelle precedenti 24 ore, vi era stato un botta e risposta tra Damon Jones e LeBron James. Jones, assistente allenatore a Cleveland fino allo scorso anno, aveva chiamato il #23 dei Lakers un “killer di coach” e aveva raccontato come la dipartita di Magic Johnson avrebbe provocato della frustrazione in LeBron. Quest’ultimo, in tutta risposta, aveva pubblicato una storia Instagram in cui si allenava nella palestra della franchigia, ridendo e dicendo: “Questo non è vero”.
- Kyrie Irving non è un fan del nuovo sistema di reclutamento di Team USA - 19 Aprile 2024
- Jimmy Butler, CHE TEGOLA! Out a lungo dopo l’infortunio al Play-in - 19 Aprile 2024
- Caitlin Clark, polemica per una frase inopportuna di un giornalista - 18 Aprile 2024