Mark Cuban rilascia le prime dichiarazioni dopo “L’affaire Jordan”

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Il ripensamento all’ultimo minuto di DeAndre Jordan non avrebbe fatto piacere a nessuno, men che meno potrebbe far piacere ad un presidente vulcanico – per usare un eufemismo – come Mark Cuban. Oggi il proprietario dei Dallas Mavericks ha prima rilasciato un messaggio a tutti i tifosi Mavs sulla sua applicazione per la messaggistica online CybersDust:

Cari Fan dei Mavs,

Arriverà il momento in cui riporterò tutto ciò che so a proposito delle ultime 48 ore.

Non credo che sia ancora ora di dire qualcosa al di là del fatto che lui non mi ha mai risposto per tutta la giornata di ieri. Non una singola volta. A questo momento, non ho saputo niente da parte sua a partire da martedì notte.

Cosa più importante, ho detto precisamente a Wes (Wesley Matthews, ndr) che non voglio trattenerlo contro la sua volontà nel caso in cui volesse andare da qualche altra parte. Non posso riportare la sua esatta riposta ma sia sufficiente dire  che è eccitato all’idea di giocare per i nostri Mavs :) Wes Matthews è esattamente il tipo di giocare che vogliamo in maglia Mavs ed i nostri fan lo ameranno

Arriverà a Dallas oggi, quindi se lo vedete  dategli un’accoglienza da MFFL (Mavs Fan For Life, Tifoso Mavs per la vita, ndr)

+letsgomavs !

Tenete duro!

Cuban sembra dunque tranquillo, almeno per il momento, ma qualcosa fa immaginare che alla prima buona occasione solleverà un gran polverone e che già abbia qualche colpo da sparare in canna. Intanto, dà il meglio di sé su Twitter, rispondendo in maniera piccata a Chris Broussard di ESPN:

Semplicemente Mark Cuban.

Mattia Moretti

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