Mays stoppa, Denmon segna: Brindisi espugna il Pala Del Mauro

Sidigas Avellino-Enel Brindisi 77-80

Avellino e Brindisi sono due formazioni che giocano molto veloce e segnano tantissimo ma rimane comunque una partita equilibrata perché dopo circa cinque minuti di gioco il punteggio è fermo sul 10 a 8 per i padroni di casa. Incredibile lo strapotere fisico dei due centri, Anosike e Eric, che catturano rimbalzi su rimbalzi e in particolare è il secondo che ha la meglio sul primo, portando a casa più palloni di quanto faccia il connazionale nigeriano. Il match continua ad essere equilibrato e la tripla di Pullen a due minuti dalla fine, porta i suoi sul -1. Solo il canestro realizzato dai 6 metri e 75 dall’irpino Hanga mette un divario importante (tre possessi), spedendo le due formazioni a sedersi al primo intervallo sul punteggio di 26 a 19.

L’Enel ci mette un po’ a riprendersi dalla tripla di Hanga ma, a metà della seconda frazione di gioco, Denmon segna il canestro del -4. Il divario rimane invariato fino alla fine del tempo con moltissimi errori ai liberi, cifre sotto il 50% per entrambe le squadre, e quindi il punteggio di fine primo tempo non può che essere relativamente basso: 42 a 38 per i padroni di casa. Da segnalare una possibile doppia doppia ma non stiamo parlando del solito Anosike ma di Eric perché, dopo due quarti, si trova a 6 punti e 7 rimbalzi.

Il terzo quarto è un James Mays show perché realizza solo lui 11 dei 21 punti segnati da tutta Avellino. Incredibile. Eppure il centro pugliese non aveva iniziato bene il secondo tempo perché stava soffrendo tantissimo O.D. Anosike e una tripla da lui realizzata l’ha completamente sbloccato: da lì non c’è più stata partita fra i due. Terzo quarto stupendo perché vi troviamo una delle giocate più belle di tutta la stagione: palleggio in dietroschiena di Hanga e assist, sempre in dietroschiena, per la schiacciata di Harper. Nel caso in cui non l’aveste vista, vi consigliamo di vederla e la potete tranquillamente trovare sulla nostra pagina Facebook.
Mister Equilibrio è il migliore in campo e si va all’ultimo intervallo sul 58 a 59 per gli ospiti.

Bruttissimo inizio di quarto per Brindisi perché subisce un parziale di 5 a 0 ma il timeout di Bucchi interrompe l’emorragia e i suoi rispondono con un altro controparziale di 5 a 0.
La partita continua ad essere equilibrata ma colui che cambia l’inerzia della partita è probabilmente il più inaspettato: l’italo-canadese Marc Trasolini. Il ragazzo recupera la palla e poi va dall’altra parte a schiacciare: +6 e tanta tanta fiducia per Avellino.
La partita sembra chiusa ma le due triple di Denmon innescano un parziale di 9 a 0, portando le due squadra sul 75 pari quando manca un minuto e mezzo alla fine del match. Ma Denmon non ha finito di stupire perché realizza un’altra tripla (la terza nel quarto) dando un possesso di vantaggio pieno ai propri compagni. Brindisi continua a non segnare i liberi ma incredibile la stoppata di Mays che chiude la partita e consegna la vittoria a Brindisi per 77 a 80.

MVP: Denmon. Malissimo per 35 minuti ma realizza tre triple negli ultimi minuti che hanno dell’incredibile.

Sidigas Avellino: Hanga 9, Cavaliero 9, Harper 17, Banks 13, Gaines 15, Trasolini 4, Anosike 10.

TL: 11/20   T2: 27/56   T3: 4/15
Rimbalzi: 47 (Anosike e Harper 8)
Assist: 14 (Hanga 6)

Enel Brindisi: Pullen 13, Denmon 15, James 16, Mays 15, Turner 7, Eric 8, Harper 2, Bulleri 4.

TL: 9/17   T2: 33/42   T3: 9/25
Rimbalzi: 38 (James 10)
Assist: 16 (Pullen 5) 

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