EA7 OLIMPIA MILANO – GRANAROLO BOLOGNA
(20-18; 47-28; 67-53)
I playoff 2015 sono iniziati e Milano ha subito archiviato la prima gara contro Bologna, con un’abbastanza netta superiorità.
Un grande Daniel Hackett in versione MVP, solidi Gentile e Elegar, appoggiati dai compagni Samuels e Kleiza, e una grande fisicità messa in atto a rimbalzo hanno permesso all’EA7 di portarsi sull’1-0 in questi quarti di finale.
Dall’altra parte, si è vista una buona Bologna, capace di sfruttare alcune superficialità meneghine a cavallo degli ultimi due quarti, che ha fatto di Hazell il suo terminale offensivo principale e capace di rimanere in partita fino al 35’.
Milano si concentra subito sui tiratori in maglia bolognese, ma da sotto subisce i canestri di Cuccarolo e Gaddy. Sul 10-12 bianconero, Gentile risponde dalla lunga distanza; Samuels, Hackett e Moss seguono a ruota il loro capitano. Il primo quarto finisce così sul +2 Olimpia (20-18 al 10’). Non si fermano i giri dell’EA7, che ad inizio secondo quarto piazza un break di 6-0 targato Moss-Ragland-Brooks. Fontecchio prova a contenere, ma Kleiza segna la sua prima tripla per il 29-20. Hackett sale in cattedra, caricando di falli i suoi marcatori, Elegar e un buon Cerella infilano due schiacciate, ma la Virtus rimane attaccata sotto la doppia cifra, grazie alla coppia Fontecchio-Cuccarolo. Melli e, ancora, Cerella producono il +14 (40-26) e, complice la regia di Hackett, chiudono prima della pausa lunga sul 48-28.
Bologna però non ci sta e dimostra di avere cuore e attributi: White e Hazell segnano dalla lunga distanza e lo svantaggio scende a -11 (54-43 al 24’). L’EA7 risponde stringendo le proprie maglie in difesa, con Melli che va a segno dalla lunetta, Hackett in contropiede e Kleiza da 3 punti (66-48 al 27’). Sembra fatta, ma le “V-nere” non mollano il colpo, tornando a -12 con Gaddy, approfittando di qualche frettolosità biancorossa in attacco e di un piccolo calo delle percentuali al tiro. Gentile qui si dimostra un vero trascinatore, prendendo in mano la squadra con energia. Kleiza piazza un break di 5-0, ma l’ultimo grido spetta al capitano figlio d’arte, che ripristina i venti punti di vantaggio, archiviando la prima pratica di questa serie (90-67 al 40’).
EA7 OLIMPIA MILANO: Ragland 7, Brooks 6, Gentile 16, Cerella 11, Melli 8, Kleiza 10, Elegar 4, Hackett 15, Samuels 5, Tabu, Moss 8. All. Banchi
GRANAROLO VIRTUS BOLOGNA: White 7, Cuccarolo 9, Gaddy 16, Imbrò 3, Fontecchio 15, Mazzola, Benetti, Hazell 11, Ray 4, Reddic 2. All. Valli
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