Milano sbaglia troppo dall’arco, Brescia sigla l’impresa espugnando il parquet meneghino

Serie A Recap

Olimpia Milano – Basket Brescia Leonessa 65-73

(10-21; 21-10; 17-23; 17-19)

Un 2/21 dall’arco penalizza pesantemente la partita di Milano (che decide di dare un turno di riposo a Micov), ma grandi meriti vanno a Brescia, brava a rimanere sempre sul pezzo e a conquistare una pesante vittoria in trasferta: dopo che le compagini si dividono il primo tempo con un 21-10 di parziale a testa, Brescia sblocca l’equilibrio nel finale di terzo quarto; Milano si rimette subito in scia, ma il poco cinismo al tiro paga dazio con i 5 punti in rapida successione targati Horton e Lansdowne che chiudono i giochi al Forum di Assago.

Partono molto bene le due compagini, trovando immediatamente confidenza con il canestro: contro due difese molto chiuse, si punta molto sulle azioni dei singoli e Brescia trova il primo fattore a favore mettendo in ritmo Cain per il timeout di Messina sul 6-11; gli ospiti però allungano ancora oltre la doppia cifra con diversi protagonisti, mentre le scarpette rosse trovano difficoltà a entrare in ritmo con il tiro da fuori. La difesa meneghina comincia a pressare e a chiudere gli spazi, ma al primo gong è ancora vantaggio biancoblu sul 10-21. Ad inizio seconda frazione, l’Olimpia prova a cambiare marcia attaccando con forza il canestro avversario e Rodriguez riavvicina i suoi a -7 per il timeout bresciano (17-24); Brescia non riesce più a trovare feeling con la retina e Milano continua a insistere e torna a contatto grazie a Mack e Roll (23-24). I ritmi si abbassano con le difese forti e tanti errori al tiro: a pagare maggior dazio è Brescia, che subisce il pareggio a quota 31, con il punteggio che tale si mantiene alla pausa lunga.

Dopo l’intervallo, Milano si porta subito avanti nel punteggio, con il quintetto di Esposito ad inseguire: l’equilibrio permane con Mack e Vitali a dettare i tempi per le rispettive formazioni, poi Tarczewski viene messo in ritmo dai compagni e dà il primo concreto vantaggio milanese sul +6. Rodriguez tiene il vantaggio meneghino con la sua padronanza tecnica del pallone, ma la Germani non molla la presa sulla partita e risponde al meglio con tre triple in successione, che prima del quarto finale siglano 48-54 sul tabellone. Il quarto si apre con il duo Mack-Roll che riporta subito i padroni di casa in parità, grazie anche alla solita difesa forte individuale: l’equilibrio permane sulla partita con repentini botta e risposta da ambo le parti, poi Moss piazza la tripla del +5 (61-66) con 3′ ancora da giocare. La sfortuna dall’arco continua a perseguitare gli uomini di Messina, ma al contempo gli ospiti non riescono più a segnare tenendo tutto aperto negli ultimi secondi di gara; come con Reggio Emilia, Horton smuove ancora dall’arco con la tripla del +7 e Lansdowne appoggia per tre possessi pieni di margine. Rodriguez non ci sta a perdere, ma Vitali è cinico dalla lunetta e chiude il conto sul 65-73.

 

MILANO: Biligha, Roll 19, Della Valle, Burns ne, Moraschini 2, Tarczewski 14, Brooks 8, Cinciarini, Mack 14, Rodriguez 8, White

BRESCIA: Zerini 2, Abass 5, Cain 10, Vitali 12, Laquintana 8, Lansdowne 13, Dalcò ne, Guariglia ne, Horton 12, Moss 8, Sacchetti 3, Naoni ne

Federico Gaibotti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.