Milano-Varese, le pagelle del derby: Varese tradita dagli americani, McLean MVP

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Le nostre valutazioni sul derby lombardo da poco conclusosi con la vittoria di Milano al Forum di Assago su Varese:

 

OLIMPIA MILANO

mclean milano

Hickman 5,5: dispensa 7 assist, ma non riesce a replicare offensivamente la prestazione di giovedì sera in coppa, sbagliando molti tiri e chiudendo con soli 3 punti a referto.

Cinciarini 5,5: soffre molto Avramovic difensivamente e alterna buoni guizzi a scelte rivedibili ed errori ingenui.

Simon 5: problemi di falli lo emarginano nel primo tempo. Repesa nel secondo tempo gli concede comunque molto spazio, ma il croato non vive una delle sue serate migliori, mal supportato dal tiro generalmente poco fallibile.

Dragic 5: non entra mai in partita, commette qualche fallo di troppo e Repesa decide di recidere consistentemente il suo minutaggio.

Gentile 6: momento positivo per l’ex capitano, che si mette totalmente al servizio del collettivo. Evita di strafare in attacco e si fa notare anche per le piccole cose, da qualche recupero a diverse buone difese.

Abass 7: a un certo momento ha più punti a referto che minuti giocati. Ha un grande impatto sul match, soprattutto nel secondo periodo, quando realizza dieci punti in un amen. Serata ottimo da dietro l’arco.

Fontecchio 6: gioca un minuto scarso, ma utile a fargli trovare la gioia dei primi punti ufficiali con le red shoes. Una soddisfazione non da poco.

Macvan 7: vive un periodo di forma, fisica e mentale, stratosferico. Segna con facilità, si sbatte in difesa, lotta su ogni pallone sporco e compie sempre la scelta giusta.

pascolo milanoMcLean 7,5: l’ex Alba Berlino gioca un’ottima partita, segnando quasi tutti i tiri presi, anche in bello stile, non sfigurando nel confronto con i giganti Anosike e Pelle. Atletismo dinamico abbinato a una mano delicata dalla media e a un’intelligenza tattica sempre più acquisita.

Raduljca 5: meno di dieci minuti per dimostrare che la forma migliore è ancora distante da raggiungere. In coppa aveva sfruttato tutti i minuti concessi, ma stasera ha sbagliato molto, perso il duello con i lunghi avversari e tirato male.

Pascolo 6,5: inizio a pensare che questo giocatore sia destinato a non tradire mai le attese, a non deludere mai chi crede nelle sue peculiarità. Punti, buone percentuali e difesa, dando sempre l’impressione di non sentirsi mai spaesato e di avere piena consapevolezza di ciò che fa.

 

OPENJOBMETIS VARESE

avramovic varese

Johnson 4,5: la sua partita può essere ricordata attraverso il rumore dei ferri ogni qual volta tenta di mettersi in proprio con un tiro.

Maynor 4,5: molto male. Mai in partita, colleziona una sequela di errori che convince Moretti a non renderlo partecipe della seconda parte di gara. Lontano parente del giocatore che entusiasmò Masnago due anni fa.

Eyenga 4,5: ultimo del tridente a stelle e strisce a tradire miseramente. Due soli punti, un unico guizzo degno di essere ricordato. Troppo poco per uno coi suoi mezzi tecnici e atletici.

Cavaliero 6,5: si fa preferire a Johnson per scelte in cabina di regia e grande precisione al tiro, soprattutto al di là dell’arco.

Avramovic 7: ma che bel giocatore! Fa sognare Varese nel secondo periodo con tre triple di fila ed è uno degli ultimi a mollare, scuotendo la difesa meneghina con le sue scorribande continue. Prospetto da tenere d’occhio.

Campani 6,5: pulizia tecnica che non deve invidiare niente a nessuno, duelli intrapresi con coraggio e senza sconfitta con i più quotati lunghi avversari. Non sfigura affatto, anzi, esce rafforzato da questa gara.

Anosike 5,5: in doppia cifra alla voce rimbalzi, ci si aspetterebbe più consistenza sotto le plance, sia nel proteggere il proprio ferro che nell’attaccare quello milanese.

Pelle 6,5: un altro giocatore che può crescere esponenzialmente e stupire. Sfrutta altezza ed elevazione per dispensare stoppate qua e là e rimpinguare il proprio tabellino.

Bernardo Cianfrocca

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