NBA Playoffs Recap 25/04/2015: Golden State vola in semifinale, Atlanta e Chicago perdono, Memphis 3-0

NBA Recap

Golden State Warriors @ New Orleans Pelicans 109-98 (4-0)

Steph Curry e compagni hanno il primo match ball per aggiudicarsi le semifinali di Conference e non lo sprecano, surclassando i Pelicans, che di fatto hanno gettato alle ortiche le poche speranze di passaggio del turno in Gara 3, facendosi rimontare un +20 all’ultimo intervallo.
I ragazzi di coach Kerr partono subito forte e il vero protagonista dei primi minuti di gioco è Green, grandissimo difensore ma anche buon realizzatore, tant’è che dopo cinque minuti ha già messo a referto dieci punti, diventando il primo giocatore della partita a raggiungere la doppia cifra. A metà della prima curry davisfrazione, i liberi di Anthony Davis accorciano le distanze fra le due squadre ma dopo dieci minuti il tabellone luminoso segna 31 a 24 per GSW. Il secondo quarto di gioco è molto più equilibrato e, a 5:28 dall’intervallo lungo, Eric Gordon firma il -4 Pelicans. Purtroppo però i Pellicani si spengono nel finale di periodo, eccezion fatta proprio per Gordon, mentre in casa Warriors si sveglia Curry; risultato: super parziale per gli ospiti e +13 all’intervallo lungo. Il secondo tempo non è combattutissimo, New Orleans sente di essere già fuori da questi Playoff e come conseguenza si ottiene una terza frazione di gioco piuttosto scialba. Gli ultimi dieci minuti sono una pura formalità: servono principalmente a Curry e Davis per aggiustare le proprie statistiche in termini di punti. Golden State vince e va in semifinale per 109 a 98.

Memphis Grizzlies @ Portland Trail Blazers 115-109 (3-0)

Memphis ha dimostrato di essere una squadra solida e il 2 a 0 in casa è più che meritato, ma la vittoria al Moda Center ha un valore ancora più importante perché i Blazers in casa sono fortissimi.
Inizio di match nettamente favorevole ai Grizzlies perché mettono a referto un parziale di 11 a 3 importante e Portland rimarrà segnata da questo break perché giocherà tutti i primi dieci minuti cercando di ricucire questo strappo iniziale ma non ce la farà perché al primo intervallo gli ospiti conducono 24 a 19. La partita sarà decisa da dei liberi e anche il secondo quarto inizia con quattro liberi a referto, difficilmente arrivano canestri dal campo. A metà frazione sarà Calathes a regalare un +12 importante ma non decisivo perché la seconda parte del quarto vedrà una buonissima Portland con Lillard che riporta i suoi sul -6, ma Zibo e Gasol fanno la voce grossa sotto canestro e all’intervallo lungo Memphis conduce 62 a 49.
La bomba d’inizio terzo quarto di Batum fa ben sperare i tifosi padroni di casa ma gli Orsi sono una squadra, nel vero senso della parole, e Randolph rispedisce in fretta i padroni di casa a -14. Il divario rimarrà più o meno lo stesso e all’ultimo intervallo del match il risultato è fermo sul +10 per gli ospiti. Marc Gasol, Mike Conley
Nel quarto quarto, tutti si aspetterebbero una pronta reazione di Portland ma purtroppo essa arriva in ritardo, solo negli ultimi quattro minuti di gioco, ma comunque non è determinante questo rientro tardivo perché a 2:23 dalla fine della partita Nicoas Batum realizza la tripla del -3 Trail Blazers. Come detto in precedenza, Memphis va molto dalla linea della carità negli ultimi minuti e la sua maggior freddezza gli permette di conquistare la partita e vincere 115 a 109.

Atlanta Hawks @ Brooklyn Nets 83-91 (2-1)

Brooklyn ha forse l’ultima chance di allungare la serie e riportarla ancora in Georgia e così fa. Il 16 a 31 del primo quarto dimostro quanto i newyorkesi abbiano ancora voglia di lottare e in particolare il più attivo è Brook Lopez, vera sorpresa della stagione bianconera. Dopo sei minuti di gioco, Bojan Bogdanovic realizza il 16 a 5 Brooklyn. Bazemore ancorcia le distanza sul 12 a 16 ma al primo intervallo il tabellone luminoso segna 16 a 31 per i padroni di casa. Gli Hawks nella seconda frazione di gioco provano ad accorciare le distanze e ci riescono con Paul Millsap, il quale realizza il -6 Atlanta. Il vantaggio Nets rimane sempre di circa due possessi e all’intervallo lungo i padroni di casa conducono 47 a 40. Il secondo tempo è sostanzialmente equilibrato, con le due squadre che segnano e controsegnano, non facendo notare dei margini eccessivamente incolmabili, anche se il +5 Nets all’ultimo intervallo è rassicurante ma di certo gli Hawks daranno battaglia fino all’ultimo minuto per riaprire la partita. Dopo essere arrivati anche sul -2 nel terzo quarto, Brooklyn gestisce tranquillamente il vantaggio accumulato e riescono a vincere 91 a 83, con un Lopez da 22 punti.

Chicago Bulls @ Milwaukee Bucks 90-92 (3-1)

Chicago vorrebbe vincere per chiudere la serie ma Rose si addormenta sull’ultimo possesso e i Bulls perdono all’ultimo istante a causa di un buzzer beater di Bayless.
Superba partita di Jimmy Butler, il quale chiuderà con 33 punti realizzati e sette rimbalzi, ed è proprio lui a condurre i suoi durante la prima frazione di gioco, chiudendo in vantaggio 23 a 19. Nella seconda frazione di gioco si svegliano i Bucks che sono al Win or Go Home e di andare a casa non ne hanno alcuna intenzione, anzi, vogliono tornare a Chicago per continuare a coltivare il sogno semifinale. Ecco quindi che le due squadre vanno all’intervallo lungo sul 50 pari. Il secondo tempo sarà molto equilibrato e sarebbe molto difficile pronosticare il vincitore finale, non si hanno mai strappi e il +2 Milwaukee realizzato da Dudley Milwaukee Bucks v Minnesota Timberwolvesall’ultimo intervallo non è significativo. I Bulls giocano gli ultimi dieci minuti con l’inteno di chiudere la serie ma “The Greek Freak” e compagni sono degli ossi duri e costringono alla sconfitta i Tori, grazie al sopracitato canestro di Bayless, su dormita clamorosa di Rose (uno dei peggiori in campo per Chicago) a poco più di un secondo dalla fine.

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