NBA Recap 2/12/2013: Notte di overtime e buzzer beater in NBA

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Atlanta Hawks -San Antonio Spurs 100-102

Vittoria a 0.4 dalla fine per San Antonio che all’AT&T Center gioca una buona partita contro degli ottimi Hawks.
Budenholzer sfida il suo grande maestro Popovich.  

A deciderla è uno dei soliti disegni di Pop per Duncan, Belinelli fa finta di sfruttare il blocco portato da Tim, ma in realtà è lui il bloccante, il caraibico esce dal blocco come una guardia e spara il piazzato dalla media distanza che vale la quindicesima vittoria in diciotto partite . Per il 37enne è una serata meravigliosa da 23 punti e 21 rimbalzi.
Nel successo degli Spurs ci sono anche le buone prestazioni di Boris Diaw (16), Tony Parker (15), e Marco Belinelli, partito dalla panchina e capace di metterne a segno 13, dopo le belle parole del suo allenatore nei giorni scorsi.
Per Atlanta bene Teague e Millsap.
MVP : Tim Duncan, che alla veneranda età di 37 anni fa registrare una doppia doppia da 20 e 20, il più vecchio giocatore a riuscirci nella storia del gioco
SAS ATLANTATA
Indiana Pacers – Portland Trail Blazers 102-106

Arriva la seconda sconfitta della stagione, per Indiana che cade a Portland, durante la seconda partita del tour ad ovest.
I 43 punti con 30 tiri di Paul George (suo career-high) non bastano, perchè affianco a lui c’è il vuoto: male Hibbert e Stephenson.
Portland si impone con un immenso  LaMarcus Aldridge da 28p,  un grande “veterano” come Damian Lillard da 26 (un paio di triple pazzesche dal pick and roll)  e  15 punti di Wesley Matthews. I Pacers sono stati vicini all’overtime, ma il tiro di George si è infranto sul ferro…
MVP: Premiamo la coppia d’oro di questi Blazers Lillard e Aldridge, che fanno impazzire i rispettivi avversari.

PORTLSND INDISNA
New Orleans Pellicans – Chicago Bulls 131-128

Cede Chicago, sconfitta in casa da New Orleans, priva di Anthony Davis (out indefinitamente a causa della frattura alla mano sinistra riportata la scorsa notte) dopo ben tre overtime punteggio di 128-131 (sfiorando il quarto overtime). Deng prova in tutti i modi a tenere i Bulls a galla e realizza 37 punti ma non bastano.
Dall’altra parte lascia il segno Jrue Holiday, autore della giocata da 3 punti decisiva in faccia a Taj Gibson con soltanto 2’’6 sul cronometro. Grande prestazione per Ryan Anderson, che ha chiuso a 36 punti e 7/11 da 3.
MVP: Holiday, autentico artista nell’ultima decisiva giocata.

NEW ORLEANS CHICAGO

Orlando Magic – Washington Wizards 80-98
MVP: John Wall con 16p e 13a, trascina i suoi alla vittoria e al terzo posto ad est, rispondendo alla critiche arrivate in settimana in seguito alla sua affermazione di ritenersi la miglior point-guard della lega…

Houston Rockets – Utah Jazz 103-109
MVP: Burke da 21p e 6a, da quando il gioiellino targato Michigan è rientrato, i Jazz hanno la parvenza di essere una squadra ed oggi hanno battuto i Rockets nonostante i 37p di Harden.

La top ten:

Stefano Muratorio

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